1. Sexy Squid game-Gioco 3


    Data: 21/10/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Autore: Acchiappasogni, Fonte: RaccontiMilu

    Scrivimi all’indirizzo email acchiappasogni918@gmail.com se vuoi: -raccontarmi una tua fantasia erotica e giocarla insieme -darmi la tua opinione sul racconto – votare la coppia se secondo te dovrebbe arrivare in finale
    
    GIOCO 3
    
    Erano passati tre giorni dalla seconda prova; certo, i game master sapevano che dovevano lasciare ai concorrenti il tempo di riprendersi un minimo se non volevano vederli stramazzare a terra per davvero. Non che questo importasse realmente agli organizzatori ma il gioco sarebbe stato poi meno interessante. La seconda prova si era rivelata però particolarmente impegnativa dal punto di vista fisico e tutti accusavano chi un dolore muscolare chi un certo bruciore alle parti intime. Quel giorno almeno era stato permesso che i giocatori si recassero in sala giochi sulle loro gambe. Quella mattina avevano persino ricevuto in sala mensa una ricca colazione: un cornetto albicocca, una tazza di latte e cereali e un caffè a testa.
    
    Entrarono in fila indiana nella sala giochi. Impersonale come sempre il freddo stanzone: un non luogo avrebbe detto lo scrittore francese Marc Augè. I giocatori ci trovarono già sei guardie parate come bravi soldatini, i soldati indossavano solo la parte superiore della divisa ma non portavano pantaloni né mutande. Sciorinavano a mo’ di bandiere i loro cazzi mosci. In cosa sarebbe consistito il terzo gioco?
    
    Puntuale come un orologio svizzero la voce calda da conduttore, attraverso l’altoparlante, diede la risposta:
    
    ” ...
    ... Bentrovati. La terza sfida è una gara di pompini. Le guardie sono già pronte. Scegliete voi chi rappresenterà la vostra coppia. Noi vi guarderemo attraverso telecamere opportunamente nascoste e assegneremo a ciascun giocatore un voto da 60 a 110. Come fosse la vostra maturità orale. Quando tutti i concorrenti in gara avranno terminato il loro lavoro di bocca vi diremo il nome della vincitrice o del vincitore. Buona fortuna!”
    
    Bene, potevano ancora un po’ lasciare i muscoli a riposo; be’, non proprio tutti i muscoli. “Finalmente! Questa volta ho praticamente la vittoria già in tasca”, Jasmine proruppe in un giubilo. Jasmine si considerava un’abile pompinara. Ai tempi dell’università ne aveva succhiati parecchi: colleghi, emeriti sconosciuti, assistenti e professori. Fu proprio lei la prima a scattare verso il suo soldato, ovviamente scelse il più imponente e quello col cazzo più bello (sebbene quando lo prese in mano era ancora una molliccio).
    
    Jasmine iniziò la sua sfida agguantando il cazzo davanti a sé come fosse una rockstar e quello il suo microfono. Sperò che gli fosse capitato anche il più resistente, ma su questo non poteva essere certa. Voleva esibire tutta la sua tecnica. Dapprima shakerò per trasformare il brutto anatroccolo in un ciglio. Salutò poi il ciglio leccandolo dalle palle alla cappella. Ora aveva innanzi agli occhi una mazza di medie dimensioni; ne aveva viste di più grosse, però dai…Infatti quello che reggeva in mano e avrebbe a breve messo in bocca era ...
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