1. Maledetto covid 4 quarta parte


    Data: 31/05/2018, Categorie: Etero Autore: Amoreepsiche, Fonte: EroticiRacconti

    Racconto di fantasia. Sono graditi critiche consigli o suggerimenti.
    
    Buona lettura
    
    -ciao amore, come stai? Hai ancora la febbre? Ti ho cercato oggi ma non mi hai mai risposto, sono preoccupata
    
    -ciao, sto meglio, la febbre è quasi scomparsa. Scusa per oggi ma ho spento il telefono per sbaglio perché volevo dormire e ho dormito, praticamente, tutto il giorno.
    
    La telefonata a Marco dopo quel che è successo oggi è liberatoria. La prova vestiti non ha portato grandi risultati, come prevedevo, se non un paio di gonne che mia suocera dice essere perfette anche se per me sono troppo corte. Con le scarpe invece non ci siamo lei porta il trentotto io il quaranta. Quel che è successo dopo invece mi ha lasciato in uno stato di frustrazione da cui non riesco ad uscire. Vorrei dirgli tutto ma ho paura della sua reazione e questo è quello che più mi spaventa. Ripenso al discorso fatto con mia suocera oggi. Che amore stiamo vivendo io e Marco? Se è vero che amare è lasciare liberi perché io mi sento così male? Perché ho paura che Marco possa lasciarmi? È queta la fiducia che ho in lui? Tanti pensieri, tante domande, tanti dubbi e paure che non riesco a nascondergli.
    
    -cos’hai amore, ti sento tesa…
    
    -niente, solo stanchezza… e poi mi manchi
    
    -non ti credo, tu hai qualcosa
    
    -nulla di che
    
    -non è vero, non ti ho mai sentita così, dimmi cos’hai
    
    -nulla, devi credermi
    
    -sono i miei genitori vero, è successo qualcosa con loro
    
    -senti amore, ne parliamo a casa, non ho ...
    ... voglia di farlo al telefono
    
    -cazzo, se mi dici così vengo lì subito
    
    -sei matto! non puoi! Comunque non è nulla di cui devi preoccuparti. Dimmi solo che mi ami
    
    -certo che ti amo
    
    -sì, ma quanto? Come mi ami?
    
    -Anna, come posso dirtelo, lo sai quanto ti amo
    
    -al punto da accettare anche i miei errori?
    
    -certo, anzi ti dirò di più, sono disposto ad accettare anche le tue più innominabili perversioni
    
    -amore che dici? Perché questo discorso?
    
    -così, per farti capire quanto ti amo. Guarda i miei genitori, sono una coppia, come dire, alternativa, e questo li ha fatti crescere sempre più uniti, sempre più innamorati. Con questo non voglio dire che anche noi dobbiamo fare come loro però…
    
    -però cosa?
    
    -però niente, noi non siamo loro…
    
    Rimaniamo al telefono parecchio tempo come due fidanzatini, cullandoci nelle parole uno dell’altro e in questo tempo ritrovo quella serenità che mi era venuta meno. Ci salutiamo dandoci appuntamento all’indomani.
    
    Dormo un sonno profondo, come era giorni non mi capitava, e mi sveglio carica. Trovo i miei suoceri che stanno facendo colazione e mi dicono che oggi saranno in giro a fare spese perché stasera ci sarà anche una coppia di amici a festeggiare. Prendo l’informazione e mi consolo che almeno non sarò sola con loro. ora però non so cosa fare. Chiamo Marco ma non risponde, evidentemente ancora sprofondato nel sonno. Gioco un po’ col cellulare, leggo qualche notizia poi spinta da una curiosità che mi è nuova vado in camera ...
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