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Nonne Troie 1
Data: 30/05/2018, Categorie: Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster
... prese il cazzo e se lo guidò fra le cosce. Appena sentì la cappella dentro la nonna sospirò di piacere. Scopai la nonna ancora una volta e poi presi sonno accanto alla mia cara nonna troia. Naturalmente da quella sera ogni notte presi a farmi una bella chiavata con nonna prima di addormentarmi. Ma non bastava. Non poteva bastare al mio uccello sempre in tiro. Se all'inizio ci davamo semplicemente come ricci stantuffando bene bene nella sua fica dopo qualche tempo ero a pecorina su di lei ad allargarle il secondo canale. Lì non era propiamente vergine confermandomi di essere una troia ma era abbastanza chiusa per il mio cazzone. Così iniziai ad incularla montandola come una vacca e schiaffeggiandole il culo mentre lei ansimava e godeva a tutto spiano. Questo di notte ma di giorno certo non stavamo fermi. Incurante della zia che poteva vederci presi a fottere nonna Irene tutte le volte che potevo. In bagno, mentre cucinava, mentre la zia pisolava. Una volta le alzai la gonna mentre lavava i piatti e me la impalai per venti minuti mentre l'acqua scorreva. Un'altra volta andai in bagno mentre pisciava e me lo tirai fuori. Lei pisciò nella tazza io sborrai nella sua bocca. Ero un porco e lei non era da meno. Eppure con l'odore di sesso che aleggiava in casa continuavo a pensare a quanto mia zia, stranamente facesse orecchie da mercante. Possibile che non si fosse accorta di nulla? Che non sapesse che chiavavo sua sorella a tutto ...
... spiano. La conferma la ebbi un pomeriggio. La zia stava facendo il solito pisolino ed io ero a letto con la nonna. Io nudo, la nonna in autoreggenti nere. Sdraiato e lei sopra a cavalcarmi ben bene. L'uccello duro piantato nella sua fica, le mani piantate a strizzarle le tettone. Ero quasi alla sborrata quando si aprì la porta. La zia ci guardava. “Irene esco un attimo che ho finito il diserbante per i fiori”. “Siiii” annuì mia nonna non so se per il cazzo o per darle risposta. “Quando torno diamo una bella spruzzata hai gerani”. Io ero allibito. Ero lì a chiavarle la sorella e lei parlava di gerani. Tutto normale. Anche la nonna, stranamente, non aveva smesso di agitarsi. Aveva conversato con la sorella e continuato a cavalcarmi senza smettere. Era evidente che per le due andava bene così. A nonna andava bene farsi chiavare dal nipote e alla zia non dava fastidio. Tutto bene allora? Tutto tranne il fatto che a me scopare la nonna mentre la zia mi guardava mi eccitava ancora di più.... Infatti tornammo alla nostra chiavata e quando la zia rientrò col diserbante la nonna era ancora a pecorina e io dietro a incularla a tutto spiano. La zia chiamò “Irene!”. Siamo qui risposi io. La zia entrò. La nonna era chinata come una vacca e io le stavo in groppa stantuffandoglielo su e giù per il culo. “Ho quasi fatto zia” le dissi certo che mi stesse fissando. “Ecco bravo fai in fretta che sennò viene buio”. “Siii, siii, ...