1. In famiglia


    Data: 30/05/2018, Categorie: Anale Hardcore, Tabù Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster

    Come l'anno precedente mio marito per motivi di lavoro avrebbe passato il natale in Nigeria, lavorando per una grossa compagnia petrolifera non poteva organizzare le ferie come i comuni mortali, ma doveva sfruttare i periodi di riposo per poter stare brevi periodi con noi.
    
    Sebbene la cosa m'indispettisse non poco, sapevo benissimo che tutto questo veniva fatto per il benessere mio e delle nostre figlie affinché non ci mancasse nulla.
    
    Dopo cena io e mia figlia maggiore Sara di 18 anni organizzammo le incombenze per il giorno seguente, in prospettiva della partenza per Moena, piccola località turistica montana mentre Serena la minore sedicenne, stava telefonando alle sue amiche sentimmo suonare il campanello d'ingresso io e Sara rimanemmo sorprese, non aspettavamo nessuno, la nostra villetta era l'ultima della strada leggermente distanziata dalle altre case e questo non aiutava a dissolvere la nostra paura, sebbene la casa fosse attrezzata da videocitofono e vetri corazzati ai finestroni del soggiorno e alle altre finestre, un poco di timore c'era sempre, specialmente di notte.
    
    Risposi al videocitofono ma non ottenni nessuna risposta, la nostra curiosità ci fece commettere un grossolano errore aprimmo leggermente il portone blindato non vedendo nessuno aprimmo di più la porta, tutto si svolse in un attimo due persone entrarono in casa io e Sara fummo scaraventate per terra poi mentre uno si piazzava sulla porta d'ingresso l'altro strappava i fili del telefono e ordinò ...
    ... che gli venissero consegnati i cellulari e furono smontati della batteria per sicurezza, in quel momento Serena che non si era accorta di nulla rientro in soggiorno, rimase impietrita ed istintivamente cercò di scappare ai piani superiori ma il più giovane dei due la rincorse e la bloccò mentre l'altro teneva la rivoltella puntata su di noi con aria bonaria in un italiano biascicato disse:
    
    “Ora voi dare soldi a me, capito non fare nulla male se voi state buone”
    
    “La cosa mi rincuorò e dissi OK va bene ti do i soldi che vuoi pero promettimi che non farai male a nessuno di noi”
    
    “Se voi fare brave noi prendere soldi e andare”
    
    Presi il portafogli ed estrassi sei banconote da cinquecento euro e li consegnai alla persona più meno giovane.
    
    Lui guardò i soldi e disse :
    
    “Va bene sei stata brava ora andiamo via”
    
    Ma qui successe l'imprevisto inaspettato Serena che di natura è uno spirito ribelle comincio ad inveire contro loro e lancio un vaso in testa al più giovane ferendolo e impugnando il cellulare e la batteria si chiuse in bagno il ragazzo con un colpo assestato sfondo la porta e prima che lei potesse montare la batteria e chiamare aiuto distrusse il l'apparecchio telefonico con il tacco della scarpa.
    
    Noi urlavamo dalla paura il ragazzo stava trascinando per le gambe Serena e lei come una matta si dimenava incurante che la sua gonna era risalita fino alla vita mettendo in mostra le gambe ancora acerbe coperte dai collant e l'inguine nascosto dalle minuscole ...
«1234...»