Beyond the Withe: Baratri
Data: 03/10/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Incesti
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
... bisogno ora.-, continua Boniface Laffort, decisamente spietato, -Procedete-, ordina.
Le urla di protesta di Julié rimangono inascoltate mentre viene trascinata via.
Christine Buenariva aveva un problema. Il problema era assolutamente banale, semplicissimo. Eppure, era privo di soluzione. -Li vedi?-, chiese Marco Poretti. Lei annuì, a sé stessa. -Sì. Li vedo.-, sibilò. Mal tollerava la presenza dell’informatico in quella sua missione. Non era una cattiva persona, anzi, ma non aveva neanche qualche particolare motivo per piacerle. Era quel che era. Punto. E in quel momento, era una voce utile ma ininfluente. Soprattutto, incapace di aiutarla nella risoluzione di quel problema. Stesa in una macchia di vegetazione e indossando una mimetica di nuova concezione, era perfettamente mimetizzata con l’ambiente. La mimetica era costituita da colorazioni idonee alla giungla o a zone ad alta vegetazione ma, a differenza delle mimetiche normali, questa non presentava un disegno uniforme ma spezzato, quasi caotico. Rimanendo ferma, la nera era pressoché invisibile. Il fucile che impugnava era un arma ben più vecchia e affidabile. Un mc116M russo. Un’arma che non avrebbe dovuto essere lì, come la giovane che la impugnava. Peccato che neanche quell’arma riuscisse a risolvere il problema.
Il problema era semplicissimo: l’enorme e assoluta disparità di forze. Lei era da sola e aveva due caricatori per il fucile e tre per la pistola, una Beretta M9 oltre a un paio di granate stordenti ...
... e a un coltello Cold Steel forgiato in foggia Tantō a pezzo unico. I suoi nemici erano almeno una ventina. Nessuna possibilità di riuscire a farli fuori tutti.
-Situazione?-, chiese la voce dell’hacker. -Di merda.-, sibilò lei, -Sono in troppi. Non esiste che riesca ad ucciderli tutti. Non esiste.-. -Già.-, disse Marco, -Ora… ritieni di poter trovare un modo per ovviare al problema?-, chiese. La giovane osservò ancora il campo da fuoco, valutò variabili e scenari in pochi secondi. -No.-, rispose infine, -Non senza un miracolo.-. -I miracoli sono finiti da un pezzo.-, disse l’hacker, -Ma per quanto riguarda le soluzioni…-.
Pausa, uno stasimo voluto, sicuramente, volutamente teatrale. -Quelle ci sono. Eccome.-, il tono di Poretti pareva persino divertito. Solo lo stupore fermò Christine dall’imprecare e dal chiedere all’italiano che cosa diavolo avesse fatto. E in quel momento, tutto cambiò.
Edgard sospirò bestemmiando. Quella droga di merda pesava tonnellate! Ma sotto sotto era soddisfatto. Il carico era arrivato e l’haitiano sapeva che ora sarebbe stata solo questione di tempo, poi avrebbe ricevuto il pagamento dal capo. Pensò che lo pagavano parecchio per un lavoro da soma. Pensò che avrebbe dovuto mettere i soldi da parte, attendere, non farsi prendere dalla tentazione di comprarsi un’auto nuova. E pensò che si viveva una volta soltanto. Su quest’ultima asserzione, aveva ragione. Quando vide gli spettri avanzare, fu tardi.
Emersero dalla foresta. Christine li ...