1. Beyond the Withe: Baratri


    Data: 03/10/2021, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Lesbo Incesti Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... Probabilmente informazioni. Su suo fratello? Quanto poteva dire per salvarsi senza causare danni irreparabili? Sicuramente avrebbero tentato di farla parlare. Con quali metodi? Uno poteva già essere in atto. L’ansia, l’angoscia e il timore di ciò che sarebbe potuto accadere, delle torture prossime ad avvenire la stavano già logorando. Un ottimo metodo.
    
    Henry Samson Lincoln sorrise. Il panorama di Haiti era sempre desolante. Ma presto tutto ciò sarebbe cambiato. Osservò Boniface Laffort. L’haitiano pareva preoccupato. -Cosa ti turba?-, chiese. Il nero lo guardò. -Mia sorella. È sparita da ieri. E ho saputo che una nostra installazione, ha subito un attacco.-. Henry annuì, comprendeva. Probelmi. -Dovremmo organizzare la consegna diversamente, forse.-, disse Boniface. -È tardi per farlo. I nostri finanziatori intendo far arrivare la merce a destinazione in fretta.-, ribatté Henry, -Assolderò qualche uomo in più e raddoppierò le precauzioni ma, come sai, questo trasporto non può essere ritardato o annullato.-, andò faccia a faccia con Boniface. -Rischiamo molto, è vero. E tua sorella potrebbe essere nei guai. Ma non possiamo, non dobbiamo tirarci indietro.-, disse. Haiti aveva un ruolo nei piani di Henry Samson Lincoln. E quel ruolo era semplice: punto di spaccio e distribuzione. Boniface lo sapeva bene. E doveva iniziare ad andare liscio sin da subito, lo sapevano entrambi. I produttori della Colombia, dal Messico e dall’Asia con cui Liconln era in contatto contavano ...
    ... proprio su questo. Se qualcosa fosse andato storto… Non sarebbe finita affatto bene. -Mia sorella non ne sa molto, ma sa quanto basta. Potrebbe metterci nei guai se parlasse.-, disse Boniface, improvvisamente titubante. -Sì. Lo so. Ma tu non sai né chi l’abbia presa né tantomeno perché, vero?-, incalzò Henry. Il nero si fece una tirata di sigaro, senza apparentemente gustarlo. -No.-, ammise, -Ho dei sospetti ma nulla di certo.-. Henry annuì, accondiscendente. -Mobiliterò qualche mio informatore. Chiunque l’abbia presa e abbia attaccato quell’avamposto, di certo non è un fantasma…-, disse, -La ritroveremo.-. Non era necessario che Henry rivelasse a Boniface che sua sorella gli aveva elargito le sue grazie senza riserve di sorta, in ben due diverse occasioni per giunta, così il trafficante si girò verso la sala e, versatosi un bicchiere di Rum, bevve assaporando il liquore. -Quant’era importante, questa vostra installazione?-, chiese Henry dopo un sorso. -Non particolarmente.-, rispose Boniface Laffort mentre aspirava, -Ci tenevamo una prigioniera, Christine Buenariva. Se ne stava occupando mia sorella. Non mi ha detto tantissimo…-, si fermò a metà frase sentendo il rumore di un bicchiere che cadeva rompendosi. Si voltò verso Henry. Il trafficante di droga statunitense pareva spaventato. -Christine Buenariva…-, mormorò. Boniface si accigliò, sorpreso. -La conosci?-, chiese. Henry Samson Lincoln attraversò la distanza, afferrandolo per il bavero. -Ora abbiamo molti più motivi di ...
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