Una Rossa Fantastica – Collana l’Inferno e l’Abisso Vol. 3
Data: 28/05/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... Ely gemette e mantenne la posizione mentre quel dito s’intrufolava prepotente nella sua vagina e rovistava senza riguardo. Poi arrivò il secondo dito e poi un terzo, lacrime amare scesero sul dolcissimo viso della schiava che però continuava a spingere il bacino avanti, non voleva essere inforchettata di nuovo. La bruna l’esaminò con calma ed approfonditamente, Ely si mordeva le labbra e gemeva, fino a quando la castana non la spinse in avanti a novanta gradi, con il culo proteso per aria e un attimo dopo la schiava si sentì penetrata di dietro. – Vi prego – biascicò, ma le dita della castana racchiuse nel guanto di lattice entrarono. – Poco usata – commentò la quarantenne assestando una bella pacca sulle natiche della schiava. Nella stanza rossa le due Mistress in piedi avevano messo nel mezzo Stefania e la stavano lascivamente accarezzando. Stefy aveva deciso di non fare la minima resistenza. La presidentessa la stava baciando e leccando sul seno mentre la bionda platino la baciava sul collo e l’accarezzava sul culo. Erano due donne esperte e fortemente dominanti che la stavano manovrando a piacere e sebbene la rossa le subisse contro la sua volontà non poté fare a meno di sentire la piacevole sottomissione che arrivava e gemette. – La troia si sta riscaldando – commentò la bionda. Le due Mistress si guardarono negli occhi da sopra la spalla di Stefania e poi si chinarono di nuovo sul corpo della schiava. La matura per succhiarle un capezzolo, la più giovane per leccarla ...
... sulle spalle. Stefania ripartì, ma un attimo dopo senti i denti aguzzi della presidentessa sul suo capezzolo e quelli più piatti della giovane Mistress su una spalla. Gridò forte, ma le due morsero e morsero fino a farla ballare, sussultare e gridare. L’impotenza la rese ancora più eccitante e le due padrone si apprestarono ad usarla.
Nella stanza gialla la mora era adagiata con le spalle alla tastiera del letto. Ely era sdraiata sulla pancia con le gambe larghe ripiegate verso le cosce e lì legate, caviglie su cosce. Era scomoda e vicina a collassare, ma la lingua dentro la fica della mora faceva il suo dovere, mentre la castana accovacciata dietro di lei la fotteva in culo senza pietà. Ely era disperata, si sentiva spaccata di dietro, la castana usava lo strap on come un trapano, mentre la mora, insensibile delle sue lamentele, la tirava per le orecchie incitandola ad essere più solerte con la lingua. Ne approfittarono a lungo. Volevano godersela per tutto il tempo ed Ely per tutto il tempo soffrì senza mai ricavare un briciolo di piacere. Nella stanza rossa la rossa era anch’essa sdraiata sul letto ed a gambe larghe, ma sdraiata sulla schiena. Solo che aveva un bel dildo doppio in bocca e quello più grosso svettava in fuori dalle sue labbra. Fu lì che si inginocchiò la presidentessa fottendosi e riempiendo di ciprigna, umori e sughi il viso della rossa. La biondo platino invece con il suo strap on se la stava fottendo davanti. Ogni volta che Stefania, nonostante tutto, si ...