La prima volta che…..
Data: 18/09/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... fluttuante sulla sua testa. Danzò a lungo, con le luci colorate negli occhi, un po’ alternandosi tra i tre, un po’ abbracciandoli tutti insieme; ogni qual volta le capitava di piroettare tra le braccia del suo Robert, coglieva il suo sguardo bruciante, come non se lo era mai sentito addosso. Si sentiva al centro delle attenzioni e dei desideri di tutti, mentre ballava roteando le braccia come una pianta marina nella corrente. Le sembrò anche che tutti i presenti sulla pista da ballo la guardassero, lanciata come era in una danza sfrenata e non si era mai sentita così potente, capace di muovere su di se le correnti del desiderio degli altri: più di tutti di Robert, che la guardava rapito, disorientato, forse anche spaventato e sgomento dall’energia che sprigionava da lei, che la rendeva affascinante come un uccello di fuoco pronto a spiccare il volo per chissà quale cielo.Senza fiato e con la schiena nuda bagnata di sudore, si lasciò cadere poi insieme agli altri su uno dei salottini bianchi del locale, sormontato da un grande quadro che riproduceva degli affreschi erotici antichi. Rise ai commenti di Kate e Fred che lodavano la sua vitalità e la grazia dei suoi movimenti. Robert invece era nervoso e la guardava con gli occhi che le mandavano saette: lei lo stava sfidando, provocando, si stava pavoneggiando e lui questo non lo gradiva affatto. Charlotte invece aveva intuito di aver aperto una falla nella sicurezza eccessiva di lui: resa intrepida dall’alcol, dall’adrenalina ...
... e dall’approvazione degli altri, prese gusto a infliggergli quel piccolo supplizio. “Andiamo a fare un giretto di sopra!” propose Kate. Senza attendere risposta, prese Charlotte per mano e la trascinò verso la scala di plexiglass illuminata da faretti colorati, ignorando le rimostranze della ragazza, che tuttavia rideva.I due uomini la seguirono: Fred con aria scanzonata e allegra, Robert pallido come un cencio e nervoso. Era andato lì con lo stesso spirito di quando spingeva Charlotte a sedersi vestita provocantemente al bar: era sicuro non solo di non rischiare niente, ma di uscirne con una ancor maggiore supremazia su di lei. Non aveva pensato che le sollecitazioni in quell’ambiente potessero essere diverse, più intense e tentatrici. Era nervoso e teso, ma al tempo stesso non poteva negare di essere terribilmente eccitato. Con un misto di curiosità e ansia in corpo, seguì la comitiva su per la scale.Charlotte raccolse l’orlo dell’abito lungo e salì le scale correndo, come una bambina sulle giostre. I faretti colorati facevano scintillare i gradini trasparenti e lei si sentiva come su un gigantesco albero di Natale. Ridendo, gettò uno sguardo agli altri, che la seguivano un po’ a distanza. Era ebbra dell’attenzione che tutti le riservavano; si sentiva una stella irradiante una luce irresistibile. Anche coloro che si trovavano giù nel lounge alzarono lo sguardo per ammirarla; la sua corsa spensierata, le sue risa, e soprattutto, le belle gambe che affioravano dal vestito ...