1. Francesca: racconto n.319


    Data: 08/09/2021, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... aumenta molto gradualmente fino a raggiungere nove centimetri alla base. Il desiderio sale nelle reni di Francesca quando accarezza con le dita le grandi vene sporgenti che scorrono su quell’oggetto, sicura che infiammeranno la sua figa. Appoggiandosi alla testata del letto, Francesca stringe sensualmente con le mani quell’enorme dildo tra le sue cosce per aumentare la libido ed è decisa che lo vuole dentro a qualunque costo. Dopo essersi spalmata il gel che Stefano usa quando la incula si convince ancora di più e finalmente dice a sé stessa “Ora lo voglio davvero!” La figa è tutta bagnata di desiderio e nota quanto sia piccola la dimensione del clitoride rispetto a quel cazzo mostruoso che la sta facendo fantasticare. È quello il momento in cui sente l’urgenza di riempire quel grande vuoto che ha tra le cosce ed è necessario colmarlo. Mettendosi il dildo sulla pancia per lubrificarlo, rimane sorpresa ancora una volta dalle sue dimensioni quando vede il glande raggiungere le coppe del corsetto. Trasportata dal suo desiderio, allarga le cosce. Il suo cuore batte forte mentre si impala lentamente costringendo la figa ad aprirsi a causa di una pressione continua. Lei trattiene il respiro ed è tesa aspettandosi dei terribili dolori. Invece niente di tutto ciò. Una volta passato il glande attraverso lo sfintere, dopo averlo allargato, Francesca si ferma un attimo a respirare. Quindi, allargando il culo con entrambe le mani, tenendolo fermo con i talloni, lo spinge ancora di più ...
    ... dentro il suo intestino. Ad ogni millimetrica spinta Francesca si riempie di un nuovo e di diverso piacere. Con lentezza si solleva e si impala sul dildo che la apre inesorabilmente sempre più. Prova un vero piacere sentire la sua carne muoversi ed aprirsi quando spinge aiutandosi con il peso del suo corpo. Per godere maggiormente mentre scende inarca le reni inclinando il bacino sia in avanti sia indietro. Per sapere dove il dildo è arrivato dentro di lei, appoggia le dita sulla pancia. Nel frattempo non riesce a trattenere i gemiti di piacere che le sfuggono dalle labbra. Quando riesce ad infilarlo molto dentro dilatando parecchio lo sfintere avverte una resistenza, il dildo ha trovato la prima curva del suo intestino e per far superare l’ostacolo deve contorcersi con il bacino. Quando le finte palle maschili alla base del dildo poggiano contro le su natiche, Francesca sa di aver raggiunto i suoi obiettivi. Alla ricerca di un maggiore piacere, contrae i muscoli della sua intimità sia anteriore che posteriore in modo da ricevere stimoli da entrambe le parti. Improvvisamente una palla di calore proveniente dal fondo delle sue viscere le invade la pancia ed invano stringe i glutei per ritardare l’orgasmo che imperioso la scuote e la fa saltare per aria come invasata da qualcosa di meraviglioso e molto forte. Sento poi il dildo saltare fuori, sotto l’effetto delle contrazioni anali che sono sempre più vicine, e lei porta dietro immediatamente la mano per afferrarlo. Allo stesso ...