Il tempo delle mele da “il diario di anna”
Data: 01/09/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: icecool, Fonte: Annunci69
... lui, mi sentivo nuda non solo fisicamente, nuda mentalmente, gli stavo mostrando le parti più intime di me che nessuno aveva mai visto, entrò velocemente e ricomincio a scoparmi mentre io, lì come una cagna mi facevo scopare, mi teneva per i fianchi e pompava, poi si posizionò meglio e mi prese i cappelli facendo un coda di cavallo, mi tirò dolcemente la testa indietro mentre continuava a scoparmi …. siii che bello, non mi potevo vedere ma l’immagine si materializzo nella mia mente eccitandomi ancor più, mi sentivo come una donna che stava facendo godere il suo maschio e questo mi rendeva immensamente felice.
Sentivo colpi sempre più profondi, “voglio venirti in bocca” mi disse, “voglio inondarti del mio sperma”, non avevo previsto quella situazione, non sapevo cosa fare e non dissi nulla ….
Lo sentii uscire ed venire verso il mia faccia, mi distesi sul letto e me lo ritrovai sopra il viso con il cazzo in mano pronto a venire, aprii un po’ la bocca titubante e vidi un fiotto di sperma uscire dalla punta della cappella ed arrivarmi parzialmente sulla bocca, poi un altro fiotto sulla guancia e poi l’ultimo di nuovo sulle labbra.
Vedevo il suo cazzo paonazzo pulsare ancora e Riccardo ansimare sopra di me, mi sentivo la faccia piena di sperma, piena di lui, non ...
... sapevo cosa fare, lui si avvicino ed appoggiò il cazzo alla mia bocca ed entrò, sentivo il sapore del suo sperma sulla cappella che leccai ed ingoiai.
Ci guardammo, lui sopra di me, io sotto con il suo cazzo ancora in bocca, mi sentivo donna, sentivo di avergli dato piacere e lui lo aveva dato a me ….
“sei stata fantastica” disse, sorrisi avendo ancora il suo pene in bocca “anche tu, mi piace avere il tuo cazzo in bocca”.
Mi passo un fazzoletto con il quale mi ripulii alla meglio.
Restammo un po’ abbracciati, poi “facciamo una doccia insieme” “ok” riposi io e ci dirigemmo verso il bagno.
Attraverso lo specchio guardavo i nostri corpi nudi, ancora giovani e prestanti, eravamo una bella coppia.
Entrammo in doccia e cominciammo a lavarci, lui mi insaponò tutto il corpo, era bellissimo sentire le sue mani accarezzare ogni centimetro della mia pelle.
Poi feci lo stesso io con lui e con mio stupore il massaggio al suo pene lo portò di nuovo in erezione “sei di nuovo pronto amore” osservai io “colpa tua, adesso mi tocca scoparti di nuovo” ribatte lui.
Quella sera tornai molto tardi a casa, anzi albeggiava quando chiusi la porta dietro di me e furtivamente entrai in camera sperando che nessuno mi avesse sentito.
Prossimo episodio “Eyes wide shut”