1. Il tempo delle mele da “il diario di anna”


    Data: 01/09/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: icecool, Fonte: Annunci69

    ... attraverso i pantaloni, lungo, grosso e duro da quello che sentivo.
    
    Poco dopo fermò la mia mano …. la portò sotto la maglietta, sui suoi addominali, voleva allentare l’eccitazione immagino … mentre la sua, pensando che io fossi distratta, accarezzava il mio seno attraverso il reggiseno.
    
    Sotto le mie dita sentivo la sua pelle, i suoi muscoli, sentivo le conchette degli addominali ….
    
    E quella prima volta che, in compagnia siamo andati al mare. Lui e Giovanni che guidava, mentre dietro io, Sara la mia migliore amica e Francesca.
    
    Nella vecchia uno della mamma di Giovanni, all’andata, musica, le cazzate dei due maschi e le chiacchiere di noi femmine creavano un casino allucinante.
    
    La spiaggia libera, al nostro arrivo era poco frequentata e ci posizionammo vicino al mare.
    
    I due maschi si tolsero subito la maglietta e restarono in costume da bagno ovviamente, tipo boxer che gli arrivavano fino a metà gamba. Era la prima volta che vedevo Riccardo quasi nudo perché pensandoci bene che differenza era stare cosi o in intimo …. poca …. e noi femmine …. tra poco ci saremmo mostrate in reggiseno e slip, cambiava solo l’ambiente che ci circondava …. osservai così da sotto gli occhiali da sole il suo fisico, le spalle, le braccia, il torace fino a scendere a quello che non potevo vedere e poi le gambe. Era fatto bene, proporzionato, muscoloso il giusto senza un filo di grasso ….
    
    Piantarono due ombrelloni e mettemmo gli asciugamani attorno …. poi Sara cominciò a ...
    ... togliersi il superfluo restando in costume due pezzi …. era una bella ragazza, fisicamente ci assomigliavamo solo che lei era bionda ed io mora. Nel bikini bianco, il suo seno sembrava anche più grande e immagino che loro, sotto gli occhiali da sole, si stavano gustando lo spettacolo, conoscendo Sara anche lei era contenta …. gli piaceva piacere.
    
    Francesca seguì il suo esempio e rimasi io …. un po’ imbarazzata …. per ultima …. via maglietta, via pantaloncino corto, mi mostrai nel mio bikini color rosso, niente di eccessivo e vistoso ma le forme si vedevano e mi parve di cogliere in Riccardo un prolungato sguardo al mio fisico.
    
    La giornata, dopo questo primo momento di imbarazzo, filò via molto bene, tra risate, scherzi, discorsi leggeri, cibo e riposo.
    
    Ricordo solo un momento in cui l’eccitazione mi salì quando dopo un bagno, Riccardo tornò verso gli ombrelloni dove ero rimasta solo io …. vidi il suo corpo, dove risaltavano ancor di più i suoi muscoli ed il costume, bagnato dall’acqua, era diventato aderente così da evidenziare la forma del suo pene, perfettamente individuabile su cui, nascosta dagli occhiali, posai per lungo tempo il mio sguardo …. i pensieri galoppavano nelle praterie dell’immaginazione ed il mio costume si stava bagnando tanto che presi la via dell’acqua.
    
    Finii di vestirmi con delle autoreggenti che mi aveva consigliato la signora del negozio dove avevo acquisto l’intimo, dicendomi che quelle calze avrebbero completato in modo perfetto la mia ...
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