Goccia di rugiada - Guerriera Crow. 1/2
Data: 30/08/2021,
Categorie:
Lesbo
Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti
... rimasero abbracciate nell'erba fresca per lunghi minuti senza dire una parola.
Solo Makawee di tanto in tanto si allungava a dare piccoli baci al petto e al collo della donna.
"Capisco che è ora di rientrare all'accampamento!" Concluse, invece, Chumani, dopo una lunga pausa, alzandosi a malincuore e ripulendo il corpo lucido da foglie e fili d'erba.
“Meglio che Enapay non sappia cosa è successo oggi dietro ai salici, all'ansa del fiume.”
E detto questo le due donne ritornarono al fiume per rinfrescarsi, prima di rivestirsi e rientrare alle proprie tende.
Chumani tornò alla sua tenda, racimolò i propri averi selezionando quanto aveva già deciso di lasciare alle sue sorelle. Sistemò un bagaglio preparando una scorta di cibo che le sarebbe servita per una lunga permanenza da sola nelle montagne verso cui aveva già deciso di partire. Passò da Kohana, la somma autorità del villaggio, per un ultimo colloquio in cui avrebbe rinnovato l'intenzione, già espressa di nascosto dal resto della tribù, di seguire una nuova pista verso altri territori e forse altre tribù. Fermatasi a mangiare, invitata dalla moglie del guerriero, ritornò alla propria dimora che era ormai pomeriggio.
Prese il vestito nuovo e tornò al tepee dello stregone dove l'attendeva la moglie dello sciamano per prepararla alla cerimonia prevista per la serata intorno al fuoco.
Anpaytoo fece allontanare lo stregone che lasciò la tenda bofonchiando parole di dissenso.
Si pose poi di fronte alla ...
... giovane tenendola per le spalle e rimirandola in tutta la sua statura.
“Sì, Chumani, sei diventata davvero una bella donna e una guerriera dall'indiscusso valore. Molti uomini nella tribù dei Corvi vorrebbero prenderti in moglie ora che si è concluso il tuo periodo di lutto.”
Goccia di rugiada ascoltava in silenzio le parole dell'anziana, per lei come una madre.
“Ma veramente pochi tra i guerrieri più valorosi sono veramente degni di te e all'altezza delle tue doti. Tu hai pensato bene e hai già preso la tua scelta. Davvero non pensi mai a Ohanzee?”
“Lo sai, madre”, così usava chiamare la donna, in segno di rispetto e affetto, “che il capo dei cacciatori mi tiene a distanza e che non mi considera degna del suo valore. Anche se fossi interessata, dubito che lui mi desideri come sua compagna.”
“Ma tu, se lui manifestasse la sua intenzione, saresti disposta a unirti a lui?”
“Se questo fosse accaduto già tempo fa, saggia Anpaytoo, ora prenderei in seria considerazione questa eventualità.”
L'anziana scosse la testa pensierosa.
“Troppa rivalità scorreva tra Ohanzee e Howahkan, tuo marito.”
“E troppa amicizia.”
La moglie della guida spirituale della tribù annuì gravemente.
“Molta competizione c'è stata tra i due per averti in moglie e Ohanzee non ha mai accettato che tu fossi diventata la compagna del suo migliore amico.”
La donna riattizzò il fuoco dopo una lunga pausa, così, come per chiudere un argomento rimasto dolorosamente irrisolto.
Si chinò ...