Le avventure di Carmen e Giosuè – Giochi in hotel
Data: 28/08/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: RobertChevalier, Fonte: RaccontiMilu
... prende con le mani la mia testa per infilare il cazzo nella mia bocca. “Avanti”, dice Giosuè. Ecco è fatta, penso io. Ma chi se ne frega. Sono in vacanza, con il mio uomo, ed ho voglia pure io di trasgredire. La persona di servizio entra e mi vede seduta con il cazzo di Giosuè in bocca. “Entri, entri”, dice Giosuè. “Come vede la signora è assetata”. “Si signore”, risponde. Azz. Dalla voce capisco che è una donna e, per di più, giovane. Pensavo entrasse un uomo, ed invece mi trovo a sbocchinare Giosuè davanti ad una donna. Sono assalita da un moto di gelosia, non mi aspettavo una donna. Ma adesso c’è e non voglio certo interrompere il pompino. Credo che pure Giosuè si aspettasse un uomo e la presenza della donna lo spiazza. Ma subito si riprende e le dice: “Sa, credo che la cameriera del piano sia molto brava a scopare”. La ragazza anziché scandalizzarsi si avvicina e si mette vicino. “Si”, dice. “Sta facendo un ottimo lavoro”. “Anch’io avrei voluto essere assunta come cameriera perché mi piace scopare. Ed invece mi hanno messo al bar”. “Chissà cosa le capita di bere”, dice Giosuè mentre il suo cazzo continua a stantuffare nella mia bocca. “Hmmm”, fa la barista. “La mia bevanda preferita è il succo di palle, e devo dire che anche alla signora deve piacere molto”. “Si”, risponde Giosuè. “La signora è una vera amante di questa bevanda. Lo beve tutto e non ne lascia a nessun’altra”. “Peccato”, dice lei. “Pensavo di poterlo assaporare”. ‘Sta stronza, penso io. Mi vede scopare ...
... con il suo uomo e vuole succhiargli l’uccello. “Non si preoccupi”, dice Giosuè. “Le ordino qualcosa al bar”. “Cosa prende?” “Un Manolo”, ribatte subito lei. “Chiami direttamente il bar e chieda un Manolo. Chi risponde capirà”. Capisco che la ragazza e questo Manolo sono molto affiatati e che tra poco entrerà una quarta persona in camera. In effetti, poco dopo arriva un ragazzo di colore, dai lineamenti delicati e dalle grandi spalle. “Manolo”, dice la ragazza. “Lo vedi come il signore sta dissetando la signora”. “Non credi che anche io dovrei bere?”. “Certo Giulia, accomodati”. Manolo si mette accanto a Giosuè e tira fuori il suo cazzo nero, un pezzo di ebano che subito svetta contro l’aria. Noto la sua altezza (circa un metro e novanta), il suo fascio di muscoli, l’odore gradevole della sua pelle. Il suo pene è completamente glabro e maestoso. Sono eccitata e porca. Sento montare l’orgasmo senza neppure che Giosuè mi abbia ancora penetrata. Vedo Giulia inginocchiarsi davanti a quel palo e iniziare a succhiarlo come fosse indemoniata. Vedo con quanta facilità lo succhia, a conferma del fatto che tra i due ci sia una profonda complicità. Mi sento sempre più troia nel fare un pompino a Giosuè mentre sono guardata da due sconosciuti. Giulia ha occhi azzurri e capelli lisci e biondi. È piccola di statura, ma ben proporzionata. Si è tolta la maglietta e mostra una terza di seno. Vedo le aureole dei suoi capezzoli ed immagino che le sue tette siano molto sode. Mi viene voglia di ...