Sono abbastanza puttana?!
Data: 22/08/2021,
Categorie:
Feticismo
Autore: Erika94, Fonte: EroticiRacconti
... commenti intanto iniziano ad accatastarsi nella chat:
“che troia!!”
“ma sei davvero tu?”
“vorrei scoparti!”
“contattami in privato”
“ti sborrerei tutta”
Nomi che non mi dicono nulla mi riempiono di commenti, sul mio corpo, sulla mia persona, su quello che vorrebbero farmi.
Guardo le loro foto profilo, la maggior parte delle quali fake. Cerco di capire un po' chi sono questi maiali, alcuni indicano l'età: 19 anni, uomo maturo, 40enne.
Io mi scopro eccitata scorrendo avidamente tutti quei commenti; non penso a nulla di particolare, semplicemente li scorro sentendo la mia temperatura salire:
“mi sto segando su di te!”
“sei una puttana da monta”
“vuoi il mio cazzo da 25cm??”
“mandaci una foto del culo”
Mi piace, tutto questo mi piace! Tra le cosce sono fradicia, e più i commenti sono espliciti e volgari e pesanti, più mi eccito.
Mi siedo con la schiena contro al muro e spalancate le gambe inizio a masturbarmi, premendo e sgrillettando il clitoride col medio della mia mano destra.
Intanto i messaggi continuano, qualcuno pubblica la foto del suo membro in erezione, qualcun altro manda gif di sborrate in faccia e scopate colossali. In particolare uno insiste nel voler “tributare” il mio fondoschiena e su quel punto batte senza pietà:
“dai, il culo! Pubblica una foto del tuo culo!”
“Facci vedere che sei una vera porca, mettiti a pecora col culo bello in vista!”
“Voglio sborrarti tra le chiappe”
“Puttana! Schifosa troia! Ho ...
... detto che voglio il tuo culo!”
Fosse stato un uomo in carne ed ossa a dirmi così giuro che mi sarei messa a piangere, sarei rimasta terrorizzata e schifata a vita, sentendomi violentata. Invece in quella situazione particolare, per me inedita, la cosa inspiegabilmente mi piace.
Alla fine, al centesimo messaggio, sono così presa bene che mi metto davvero a quattro zampe davanti allo specchio, col mio sedere spalancato in primo piano. E senza pensarci troppo scatto così una foto, mentre con un dito mi trastullo il buchino. La guardo, sorrido davanti al mio culetto in bella mostra, e la pubblico.
E' l'apoteosi: i messaggi diventano migliaia, con foto di sborrate e le parole più sconce possibili.
Lì sul mio letto da sola mi tocco e vengo diverse volte: basta che mi sfiori leggermente con la mia mano per sentire potentissimi brividi percorrermi tutta e poi esplodere in piccoli orgasmi.
Rimango lì a giocare col mio corpo e con quegli sconosciuti fino a notte fonda. Verso le tre, quando ormai sto per crollare, cancello le foto e mi metto a dormine pacifica come un angioletto.
Le serate successive il giochino continua e ormai le mie foto sono introdotte dalla mia frase simbolo: “Ciao maialoni, sono abbastanza puttana?”. Ma col tempo la piccantezza si affievolisce e la monotonia inizia ad annoiarmi.
Naturalmente potrei andare oltre, i messaggi privati che mi arrivano sono centinaia e con proposte di tutti i tipi. Ma il mio gioco sul gruppo vuole restare una parentesi ...