Charisma-Trasgressione
Data: 20/08/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti
... conducendola ad un trespolo. “metti le mani qui” attraverso delle sbarre di legno, lui che la ammanetta. Afferra una maschera nera, le si avvicina. Lei non dice nulla pregustando il dopo. C’è desiderio, una forte carica erotica. Lui si avvicina, le soffia sul collo, le sfiora i capezzoli. Lei sente vibrare la sua fica, la sente di nuovo umida. Le dita di lui sono seta. La maschera viene posta sugli occhi di Charisma. Ecco, lui che si avvicina, fa aderire la sua pelle alla schiena, le dita danzano su di lei, circondano i seni, scendono verso il basso. Le dita entrano nella sua intimità mentre il sesso preme prepotente tra le chiappe esposte. Le dita la masturbano, il sesso la massaggia. Lei in preda all’orgasmo, soffoca un continuo “Oh mio Dio” e vorrebbe che quel piacere non finisse mai. Poi le dita smettono e il sesso passa a strusciarle sotto. Amplesso, le mani avvinghiate alle tette, il pizzicore sui suoi capezzoli.
Vengono insieme. Lui sul suo culo, che poi provvede a nettare con uno straccio.
Lei spossata che si lascia cadere sulla gabbia. Lui che indietreggia e le sfila le manette. Si siede, riallacciandosi i pantaloni, occultando il sesso in essi.
E lei che si lascia cadere su una sedia, ansimante e felice “Uh. Non avevo mai provato una cosa del genere”
“Vuoi dire che tuo marito non ti ha mai soddisfatto in questa maniera?”
“Come sai che sono?..”
Lui le fa segno toccandosi il dito “Se vai in un bar ad annegare i tuoi dispiaceri, te la dovresti ...
... togliere”
“Già. Dispiaceri” lo osserva attentamente, poi si guarda in giro “Così, sei un Dominatore?”
“Solo in occasioni speciali”
“Quante donne hai portato qui?”
“Poche. La maggior parte di quelle che ho conosciuto, non sono degne di questo luogo. Poche vogliono farsi ammanettare, o frustrare, o sottomettere. Quelle che vogliono è solo sesso. Puro e semplice, una botta e via. Ma tu, sei speciale. Sei differente. Sei la donna giusta per questa stanza”
“Quello che hai fatto prima è straordinario. Mi chiedo come te la cavi con il sesso tradizionale”
“Tradizionale vuol dire banale”
“Quindi, se ora mi inginocchiassi davanti a te e te lo succhiassi?”
“Direi che saremmo pari”
Lei si alza e si avvicina a lui. Si inginocchia e comincia a slacciargli la zip dei pantaloni. Lui sorride, la lascia fare. Lo cerca, lo trova, lo afferra, lo estrae. Un bell’attrezzo, lei è ammirata. Già in recupero. Gli tira qualche colpetto sulla cappella esposta. Lui mugugna per il dolore ma non fa nulla per fermarla. Lei allarga le labbra e lo ingoia, lavorando di lingua. Il sapore dello sperma è ancora presente ma lei continua. Lascia che lui si ecciti. Lascia che lui le venga in bocca. Lui si alza e la conduce ad un letto di legno, con delle cinghie sopra. La lega a braccia e gambe aperte. Comincia a leccare la fica e a colpirla sulla pelle con un piccolo gatto a nove code. Lei prova dolore ma anche piacere. Sulla fica, sulla pancia, sulle tette. Poi la penetra e comincia a pompare ...