Ma che bella famiglia 3
Data: 17/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Incesti
Autore: fakku, Fonte: RaccontiMilu
... me. Erano chiaramente diventate più alte davanti a noi: non di poco, più di dieci centimetri sicuramente.
Dopo essersi complimentate tra loro si girarono verso di noi e si avvicinarono, come facilmente immaginabile noi uomini, alti più o meno uguali sparimmo sotto i seni di quelle dee, come successo a me prima, ma stavolta non avevano i tacchi. Rimanemmo senza parole, mentre le donne parlavano tra di loro
“Forse ci siamo trattenute troppo, io sento ancora la testa sfregare contro i seni” disse Chiara
“Hai ragione, mi sa che dovevamo aspettare qualche altro secondo” disse Giuliana
“Almeno così possiamo ancora mettere i tacchi” disse Anna che si stava rimettendo i suoi. Quando finì di calzarli e si mise davanti a me mi trovai di fronte il suo ombelico con i seni lontanissimi. Senza dire una parola fece una veloce piroetta sul posto, cosicché io mi ritrovai di fronte il suo bellissimo culo, coperto solo da un micro perizoma.
“Non mi sono mai sentita così dominante in vita mia, eppure davanti a te l’unica cosa che voglio è essere posseduta. Che ne dici di sodomizzarmi?” mi disse sculettando davanti a me.
“In questi momenti sono più importanti i gesti delle parole” le risposi e mi avventai sul suo sedere, iniziando prima a baciarlo, poi le sfilai il perizoma e le chiesi di chinarsi leggermente in avanti, volevo massaggiarle l’ano prima di introdurre il mio cazzone dentro di lei.
“Qualcuno ha della vaselina?”
“Ma quale vaselina, sto sbrodolando ...
... dall’eccitazione, mettimi una mano nella fica” rispose Anna. Feci come mi disse e iniziai a massaggiarla gentilmente fino a quando non arrivò Chiara di fianco a me
“Senti, non abbiamo tutta la notte, e visto le dimensioni del tuo cazzo o le infili una mano nel culo oppure è inutile. Quindi” e dicendo così prese il mio polso e lo spinse verso l’ano di Anna. Con mio stupore entrarono quattro dita insieme molto facilmente, tanto che quando le tirai fuori la volta successiva le infilai dentro l’intera mano
“E io che mi facevo tante premure, invece è sfondatissima di culo. Me lo potevi dire però” dissi mentre ruotavo la mano dentro di lei
“Aaaahhh no, non è come credi, mi sono solo allenata molto, lo sapevo da sempre che avrei dovuto prendere un cazzo gigante in culo, così mi sono portata avanti”
“Hai sempre una scusa per non essere troia eh?! Mettiti a quattro zampe che chiudiamo la pratica”
Lo spettacolo che mi si presentò era da mozzare il fiato, era la prima volta che una ragazza mi proponeva di fare sesso anale ed ero parecchio eccitato. Mi misi dietro di lei e iniziai a spingere, nonostante la dilatazione precedente ero troppo largo per lei. Andai avanti per cinque minuti senza nessun successo, fin quando non arrivò dietro di me Giuliana, che si mise sulle ginocchia.
“Mi sa che hai bisogno di una spintarella” mi disse avvicinando il bacino al mio.
“Ma non è contro le regole?” dissi temendo di combinare un casino
“L’importante è che lei venga in inculata da te, con ...