Io e mia suocera amanti segreti - Racconti Erotici

Io e mia suocera amanti segreti

"Aahhh sìììììì …. dai…. sai che mi piace quando me lo rompi.... dai, su ….. riempimi tutta…… non mi dire che non ce la fai…. sììì cosìììììì ….. aaahhhh ….. bravoooo ….. sborrami dentroooo".

Non potevo credere a quello che ascoltavo, i miei suoceri mi sembravano due persone un pò sempliciotte, anzi pensavo addirittura che scopassero poco e male; quella notte, se non mi fosse venuto da andare in bagno, non avrei mai scoperto nulla e dopo non mi sarebbe venuto di pensare lascivamente a mia suocera e al suo culo maestoso.

Ci trovavamo appoggiati momentaneamente a casa dei miei suoceri per alcuni problemi tecnici prima di prendere possesso della nostra nuova casa. Ecco, mia suocera: niente di che, alta poco più di 160 cm, alquanto rotondetta, culone largo e due tette che a occhio e croce dovevano essere una quinta abbondante. Con me è sempre stata molto cordiale e da subito mi ha sempre messo a mio agio facendomi sentire come uno di famiglia. Mio suocero invece è molto magro e tanto, ma tanto, taciturno, chiaramente un po’ succube della moglie: una coppia normalissima, vita anonima, sesso di routine, e così via.

Ma quelle parole rubate da dietro la porta e spiate dal buco della serratura avevano cambiato totalmente la visione che avevo di loro. Gia' dalla mattina seguente mi accorgo che inizio a guardare quel culo e quelle tette sotto un’altra ottica, urlava troppo di piacere la troia, sento addirittura un’erezione imprevista a ripensarci.

E così inizia il mio lungo ...

... calvario durato 27 giorni. Durante quel periodo la nostra vita si svolgeva normalmente, solo che io sempre con la massima discrezione cercavo di captare qualche segnale che mi permettesse di scorgerla nuda o semi svestita. Volevo vedere tutta quell’abbondanza realmente com’era, ormai la curiosità era diventata passione.

Era un primo pomeriggio, mio suocero era al lavoro e mia moglie stava per uscire per delle commissioni. Era la prima volta dopo l'episodio che restavo solo in casa con mia suocera, altre volte era gia' capitato, ma prima di quella notte il mio interesse per lei semplicemente non esisteva.

Dopo pochi minuti che mia moglie è uscita, io vado nel salone per guardare la tv, mia suocera entra e mi dice che va a fare una doccia, deve prepararsi perchè per le 19 mio suocero la portava fuori a cena. Aspetto che lei chiude la porta a chiave e dopo poco silenziosamente mi alzo e vado per spiarla dal buco. Vedo poco e male ma almeno inquadro una chiappona bella possente e ancora soda: d'altra parte mia suocera all’epoca aveva 56 anni piuttosto ben portati.

Sento che avvia l'acqua e, nel girarsi indietro chissa' per che cosa, inquadro la sua fica, pelosa e nera. Sento il cazzo fare uno slancio nei boxer, e' diventato maledettamente duro; continuo a guardare e riesco a vedere, malino, le cosce, un po' di peluria, il culo; caccio il cazzo fuori ed inizio e farmi una sega lentamente. Poi l'acqua si ferma, esce dalla doccia e viene verso la porta; mi preoccupo, si ferma ...