1. Come sono diventato l’amante di mia figlia Vanessa – Capitolo 4: I pantaloni di Vanessa e la seconda serata in discoteca


    Data: 15/07/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: Piacereproibito, Fonte: RaccontiMilu

    ... lui…
    
    – Ohh Vanessa che fica che sei, chissà come lo farai impazzire stasera… lo arraperai per tutta la sera vestita così, vero? E poi andrete a scopare… chissà come lo farai sborrare…
    
    – Ohh papà…
    
    Lei comincia ad ondeggiare il bacino sotto i miei movimenti. Io mi muovo forsennatamente, sono eccitato come un toro da quei pensieri e sto già per venire.Mi abbasso i pantaloni del pigiama ed appoggio il pene duro al massimo contro le sue cosce e contro lo spacco. Lo strofino con leggerezza su quella seconda pelle che avvolge stretta la sua morbidezza voluttuosa.
    
    – Ohh Vanessa vengo… ti spruzzo su tutta la fica…– No dai papà non mi sporcare…Quelle parole “…non mi sporcare” riferite alla mia sborra su di lei mi fanno impazzire. Suona troppo di proibito!
    
    – Oohhh sì Vanessa, ti schizzo tutta, sei troppo fica, ti sporco tutta…
    
    Appena sento arrivare l’orgasmo, mi scappello il glande e uno spruzzo schizza potente contro lo spacco, quasi in mezzo alla fica. Lo schizzo rimbalza contro la pelle lucida e cade per terra. Premo la cappella dura e pulsante in mezzo allo spacco morbido ed altri due grossi getti schizzano sui pantaloni.
    
    – Ohh no…dice Vanessa con quel tono scocciato, irresistibilmente sexy.
    
    Poi appoggio tutto il membro sulla sua coscia meravigliosa, per sentirlo tutto contro la sua morbidezza voluttuosa e finisco di sborrare appoggiato su di lei, urlando come un forsennato. Se Paolo fosse stato in piedi dietro alla porta anziché in macchina, avrebbe ...
    ... sentito tutto.Mi sollevo da lei:
    
    – Oddio Vanessa, mi fai scoppiare, guarda come mi hai fatto sborrare…
    
    I suoi pantaloni sono pieni di sborra. Grossi e piccoli laghetti bianchi brillano sul nero lucido di quella seconda pelle sul suo pube, sulla fica e sulla coscia. Rigagnoli bianchi scendono lungo l’interno della coscia e lungo lo spacco. E’ uno spettacolo estremamente eccitante. Adesso vorrei scoparla, ma veramente non c’è il tempo.
    
    – Oohhh papà guarda, mi hai sporcato tutti i pantaloni…dice lei sorridendo lusingata.Con due dita raccoglie un po’ di sborra e se le porta alla bocca. “MMhhmmm… che sborrata passionale…” geme gustando quel seme schizzato con veemenza.
    
    – Adesso li devo pulire…
    
    Dice con quel tono malizioso e fintamente scocciato, riferita i pantaloni. Saranno passati 6-7 minuti. Lei va in bagno, si ripulisce e si asciuga in fretta, poi esce. Paolo non si sarà accorto di niente. Non avrei mai immaginato che sarei diventato l’amante di mia figlia, ma è quello che è successo.Vado a dormire, pensando alla scopata che lei si farà con Paolo, non so dove, dopo la discoteca. Da quando l’avevo sentita in camera non aveva più portato Paolo a casa, per scopare mentre c’ero io. Forse perché non voleva avere il compagno e l’amante nello stesso momento in casa.Io dormo e ad un certo punto mi sveglio provando una sensazione di piacere. Vanessa è a cavalcioni sopra di me, ha assestato la mia asta dura in mezzo allo spacco nei suoi pantaloni e si muove delicatamente con ...