1. Cuckold 14Cap


    Data: 26/01/2018, Categorie: Etero Autore: Pensionato, Fonte: EroticiRacconti

    ... specialmente dopo che avrò mostrato loro la tua foto, ma che poi mantengano il segreto e non si vantino in giro, cosa molto più difficile.”
    
    “Amore ho un'idea: e se ci rivolgessimo ad un sito porno straniero, per esempio tedesco, che mi paiono i più estremi? Sono disponibile alla trasferta e poi il sesso è un linguaggio universale, non è necessario conoscere la lingua.”
    
    Il motore di ricerca alla richiesta “siti porno tedeschi” mi diede una sfilza di indirizzi, che cominciai a visitare finché non trovai quello che sembrare fare per noi: “ auf allen extremen Sexseiten“, dove comparivano banner con foto che poco lasciavano all'immaginazione.
    
    Cliccai su “arbeite mit uns” dove trovai un indirizzo di posta elettronica dove inoltrare la richiesta di partecipazione allegando delle foto dell'eventuale attore/attrice.
    
    La sera al rientro dissi a Francesca delle novità; decidemmo seduta stante di fare tre o quattro foto da allegare alla richiesta: Francesca si preparò con una doccia veloce, si passò una crema idratante che rese la sua pelle, se possibile, più setosa e lucente che mai, indossò solo un reggicalze di pizzo e calze nere velate, poi si distese sul letto prima di tre quarti, poi a pancia sotto leggermente inarcata che metteva in mostra, fra le cosce, le grandi labbra brunite e gonfie, poi supina con la mano che pudicamente copriva il sesso e l'ultima a gambe larghe che non nascondeva nulla della sua intimità.
    
    Questa situazione mi eccitò, del resto non ero un ...
    ... fotografo professionista, ma fu lei a prendere l'iniziativa:
    
    “Vogliamo sfruttare la situazione? Vedo che sei eccitato e questo eccita anche me, vieni qui!” si inginocchiò sul letto, armeggiò con la chiusura dei miei pantaloni ed alla fine liberò il mio sesso già pronto, scoprì il glande lucido, se lo passò sui capezzoli turgidi per poi farlo sparire nella sua bocca umida. Sentii la sua lingua che carezzava il frenulo prima di iniziare a succhiare con forza; mentre proseguiva con il pompino, mi guardava negli occhi, e, forse, era proprio questo ad eccitarmi di più, al di là dell'atto meccanico.
    
    Quando decise che il mio pene aveva raggiunto la consistenza e durezza necessaria, si girò, con le mani allargò i glutei; era il segnale che voleva essere sodomizzata ed infatti:
    
    “Dai amore, spaccamelo, entra tutto dentro il culo e spingi forte!”
    
    Non me lo feci ripetere, in attimo presi possesso del del suo sfintere, mentre con le mani cercavo i suoi seni strizzandoli fino a farle male, aumentai il ritmo, sentii i suoi liquidi sgocciolarmi sulle gambe, lo sfintere prese a pulsare facendomi capire che aveva raggiunto l'orgasmo, uscii da lei la girai mi misi a cavalcioni sul suo seno ed avvicinai il membro alla sua bocca: solo allora mi accorsi che si era imbrattato di escrementi: certo il coito era stato improvviso e Francesca non si era potuta preparare con le solite lavande rettali, mi ritirai, ma, con mia grande sorpresa ed eccitazione, lei lo impugnò incominciando a segarmi ...
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