1. Transinferno


    Data: 11/07/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: UnoSguardonelBuiodellaNotte, Fonte: RaccontiMilu

    ... strusciandoci l’un l’altra e basta. Alla mattina salutò tutti, prendemmo un taxi e tornammo a casa. Una volta arrivati, stanchi morti, volle fare una specie di cerimonia e fu lì che il punto di svolta fu compiuto: dalla violenza estrema passammo al bizzarro. Mi fece spogliare e, mentre io già pregustavo la sborra in gola e il cazzo duro che rimbalzava sul mio palato, lei mi spinse malamente verso il piatto doccia, tirò fuori il suo grosso cazzo moscio ‘ ricordo che le palle erano gonfissime, sembravano quasi dover esplodere ‘ e senza complimenti mi pisciò addosso. Era la prima volta. Per poco non scoppiai a ridere tanto era assurda la scena, poi però lei mi centrò la bocca e iniziai a tossire. Cassio bloccò la pisciata. ‘ammooore, adesso fai il bravo, apri la bocca così te piscio dentro!’ diceva in un italiano quasi perfetto, tutta gaia, con un sorriso idiota stampato sul volto dal trucco slavato. Io non capivo. Ma lei, questa volta, non s’arrabbiò. ‘dai ammorre, voglio pisciarti in gola e darte tutto el mio netare. Basta con la sborra, la dieta non &egrave bilanciata!’ rise sguaiata rischiando quasi di cadere a terra quando un tacco le scivolò su una piastrella. Fissando il suo volto ricordai comunque le botte pesanti di cui mi aveva riempito e il condizionamento fece il resto. Aprì la bocca senza fiatare e lei me la riempì di piscio. ‘engoia!’ ordinò. Dovetti forzarmi ma non fu difficile. Fatto com’ero, sia dalla stanchezza che dalla musica, che dalla droga, non avvertii ...
    ... nulla e ingoiai, ingoia, ingoiai. Ero abituato a ingoiare sborra ma anche la piscia non fu difficile. ‘ebbravo il mio ragasso, il mio cesso!’ si complimentò lei una volta finito. Si tolse i vestiti e li buttò a terra. ‘pulisci tutto qui, frocetto, poi vieni, stasera dormirai con me, ebbravo il mio ragasso.’ Il mio sguardo s’illuminò alla proposta. Dormire con Cassio? Potevo lasciare la mia stanzetta e dormire con lei nel letto grande? Mi sentivo come un bambino cui &egrave dato il permesso di dormire coi genitori. Vidi il cazzo pendulo di Cassio allontanarsi, quindi mi chinai sul pavimento e comincia a pulire la piscia dalle piastrelle, poi raccolsi i vestiti, li gettai in lavatrice, programmai il lavaggio e mi catapultai tra le lenzuola. Non so cosa mi aspettassi ma erano ormai le nove di mattina e, quando timoroso mi accostai alle coperte del grande letto matrimoniale, Cassio già dormiva. Scostando le coperte guardai il suo grosso cazzo moscio nascosto fra le lenzuola e mi sorprese la potente erezione che ebbi in quel momento. Puttana e pisciatoio! pensai mesto accomodandomi vicino la mia aguzzina.
    
    Quindi in qualche modo la nostra storia divenne una normale relazione. Di normale, inteso come media statistica, c’era poco, ma la routine classica di ogni rapporto di coppia si fece strada tra noi, regalandoci comunque scampoli di grande sesso e perversione. Ormai mi era chiaro che Cassio, forse per l’ambiente in cui era cresciuto, avesse sviluppato un comportamento molto ...
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