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Mia moglie Elena 3 – Patrizia
Data: 07/07/2021, Categorie: Tradimenti Autore: LucasLu, Fonte: EroticiRacconti
... po’ mi dispiace che tu non ci sarai!” Io: “Vai e divertiti, fidati di Giorgio, ok?” E: “Tutto chiaro Amore” rispose prima di salutarmi e chiudere la comunicazione. Dopo essermi vestito, mi diressi in ufficio, se tutto andava come previsto entro oggi avrei risolto i problemi lavorativi e sarei potuto tornare da Elena. Poco dopo le 9 ero in macchina quando arrivò un messaggio di Giorgio. Un video. Accostai immediatamente per guardarlo. Erano in macchina, si sentiva ma musica della radio a tutto volume mentre percorrevano le strade della costa sarda. La prima inquadratura era per Carlo che guidava e mi salutava, poi fu il turno di Giorgio, sul sedile del passeggero che mi salutava e mi diceva che oggi sarebbe stato un gran giorno per la vena esibizionistica di Elena, poi chiedeva ad Elena stessa se fosse d’accordo. L’inquadratura gira sul sedile posteriore dove Elena. Era bellissima, si era raccolta i lunghi capelli biondi in una coda perfetta, indossava un copricostume bianco con delle sottili spalline che a fatica conteneva il suo prosperoso seno, mentre i capezzoli già si vedeva che erano turgidi e bucavano il tessuto leggero. Elena: “Completamente d’accordo, Luca sa quanto desiderassi andare in una spiaggia nudista! E mi ha detto di fidarmi di quello che mi dite! Quindi potete guidarmi per esibirmi e permettermi di scoprire di più su me stessa e le mie perversioni:” Giorgio: “Allora scopri il seno e prosegui così il resto del tragitto” Elena lo ...
... guardò sorpresa, poi una spallina alla volta libero i suoi seni massaggiandoseli e stringendoli in una posa che erotica era dire poco, si leccò un capezzolo prima di sorridere alla telecamera e mandare un bacio. Fine del video. Il mio cazzo esplodeva nei pantaloni, ci misi alcuni minuti a calmarmi ed a rispondere. “Bravo Giorgio, guidatela lungo questo tragitto, con me si è sempre trattenuta per paura, spero che son voi si liberi dalle sue paure e si lasci andare! Divertitevi!”. Arrivai nei pressi del mio ufficio e dopo aver parcheggiato andai al solito bar per bere qualcosa. Avevo bisogno di non pensare a Elena se no non sarei arrivato a fine giornata. Il bar era deserto, salutai il proprietario e mi sedetti ad aspettare che arrivasse la solita cameriera. Patrizia lavorava li da circa 6 mesi, una bella moretta, sui 20 anni, bassina ma con un gran bel culo e due tette niente male. Quando arrivò al mio tavolo mi salutò come al solito, chiedendomi come mai fossi rientrato prima dalle ferie. Le spiegai del problema a lavoro ed ordinai, nonostante non fossero nemmeno le 10 del mattino, un gin tonic. Mi guardò stranita ma non fece domande. La osservai andare mia, il mio sguardo era fisso sul suo culo che sculettava. Possibile che lo stesse facendo per me? No no dai, sto solo impazzendo per quello che sta facendo Elena. Passarono pochi minuti e la vidi tornare. Mi veniva incontro portando il mio cocktail con un ampio sorriso stampato sul volto. P: “Ecco ...