1. La prima volta con un Black. Seconda parte.


    Data: 05/07/2021, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... ora!»
    
    Mai vista godere così tanto e poi, improvvisamente, prende a schizzare tanto liquido dalla sua fica slabbrata. STA SQUIRTANDO! Incredibile! Gode in continuazione al punto che diventa un orgasmo continuo, ininterrotto. Io ed Amir la pompiamo con molto impeto, fino a che, sfinita, si accascia su di lui. Dopo un tempo indefinito, anche noi due siamo di nuovo all’apice del piacere. Il primo a sborrare sono io. Le sbatto ancora il cazzo dentro e poi esplodo, scaricandomi dentro di lei. Mi sembra che anche questa volta le riverso dentro il ventre una quantità enorme di sborra. Mai schizzato così tanto. Amir mi lascia uscire, poi la mette di lato e le sfonda letteralmente il culo pompandola come un toro scatenato. Vedo il suo enorme cazzo entrare tutto in profondità, dentro di lei, e poi, d’improvviso, resta immobile, mentre si svuota dentro il suo intestino. Si scarica dentro di lei, restando immobile e ben piantato nel suo culo. Sfiniti ci guardiamo in faccia. Lei lentamente lo fa uscire e subito un’abbondante dose di sborra le esce dal culo, oscenamente aperto. Lei non se ne preoccupa, ci abbraccia e bacia con le lacrime agli occhi, per il piacere provato.
    
    «Vi adoro! Mi avete sventrato, sfondato e probabilmente slargato il culo, ma vi amo e non me ne frega nulla. È stata la più bella scopata che abbia mai fatto. Amir spero che il mio regalo per la tua laurea sia stato di tuo gradimento».
    
    Ci stringe e ci bacia in bocca, prima a lui e poi a me. Amir le parla con ...
    ... occhi lucidi ed emozionati.
    
    «Grazie, è stata la scopata più bella della mia vita. Da quando sono nel vostro paese sono stato tre volte a scopare con delle ragazze di colore, le uniche che non mi hanno rifiutato. Per me, questa sera, si è realizzato un sogno che ho da quando sono entrato nella vostra casa e ho visto che splendida donna sei. Ti assicuro che mi sono segato molte volte, la sera, quando vi sentivo scopare; anche se lo facevate con discrezione, io vi sentivo e morivo dalla voglia di essere con voi, ma non volevo rovinare la splendida amicizia che mi avevate offerto. Questa sera ho ricevuto il più bel regalo che potessi desiderare e non lo dimenticherò mai».
    
    Restiamo distesi e la stanchezza ci avvolge in un sonno ristoratore. Quando mi sveglio vedo Irene distesa e Amir che le fa da cuscino con il corpo. Silenziosamente me ne vado in bagno. Una rapida doccia e poi nudo vado in cucina e preparo una colazione con caffè, the e fette di pane con burro e marmellata. Metto tutto su di un carrellino e lo spingo in camera. Quando entro, la scena che ho davanti è stupenda. Irene sta succhiando il cazzo di Amir che, sorridendo, mi fa le spallucce come a dire che ha fatto tutto lei. Irene mi guarda con occhi allegri, si sfila il cazzo dalla bocca e poi mi fa cenno di mettermi inginocchio, sul letto accanto a lei.
    
    «Mi manca una cosa che ieri sera non ho avuto: le vostre sborrate in gola! Quindi adesso ti sistemi buono buono e, dopo che avrò ingoiato la crema dal suo cannolo ...
«1234...8»