Quel che è fatto è reso 1
Data: 02/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... infinita e non desidera altro che sentirsi penetrata, possedere quel sesso e mungerlo fino all’orgasmo.
Decide di agire e gli sfila la camicia, si avventa anche lei sui capezzoli e lo sente gemere di piacere; una mano va a prendere la chiusura del pantalone e dopo un poco il fallo è vivo nelle sue mani; è una sbarra d’acciaio di almeno venti centimetri da cui vuole essere violentata, strapazzata, amata, lacerata fino alle viscere; lo masturba delicatamente; ogni tocco è causa di fremiti, di gemiti di languore; si ferma, non vuole che concluda presto.
Un dito di lui si è fatto largo nella vagina e la sta penetrando; ha individuato il punto di massimo piacere e lei urlerebbe se lui non le avesse tappato la bocca con un bacio di estrema sensualità; la vulva spruzza uno squirt che mette in pericolo i pantaloni.
“Sei già venuta? Un po’ troppo presto. Ed ora?”
“La mia ricarica comincia quando sto godendo; sono pronta, per qualunque cosa tu desideri; sei immenso, sai farmi godere come non mi è mai successo!”
“Neanche tu scarseggi a libidine e goduria; però io non ho la tua ricarica facile; quindi, fermati un momento e facciamo le cose con tanto amore e con infinita passione!”
Si spogliano completamente e lui la fa adagiare supina sul letto, le spinge i piedi fino a far toccare le natiche coi talloni e divarica le ginocchia; lei intuisce il suo desiderio e si spalanca totalmente, fino a far intravedere il rosa dell’interno della vagina spalancata; lui si ...
... inginocchia fra le cosce e afferra tra le dita il clitoride emerso duro dal fiore delle piccole labbra, lo prende fra le dita e lo strofina con tenerezza; lei urla il suo godimento; sanno che c’è una discreta insonorizzazione.
Si piega a raggiungere con la bocca le grandi labbra e lecca golosamente fino alle dita che stringono il centro del piacere; Ersilia non smette di godere e di spruzzare umori finché, dopo una serie lunghissima di ‘sì’ ed una lunga di ‘ancora’ e ‘continua’ urla di fermarsi perché non ce la fa; Rolando si stende su di lei accosta la punta del sesso alla vagina e spinge dentro; Ersilia lo accoglie con amore, con goduria, gli gira intorno le gambe e lo trattiene, impendendogli di muoversi.
Lui capisce che lo sta letteralmente succhiando dentro di sé e la lascia fare; si abbandona voluttuosamente sul suo corpo e lascia che il fallo accetti la pressione del canale vaginale; lei lo ‘munge’ letteralmente e non si ferma finché non sente lo spruzzo dello sperma contro l’utero; urla ad ogni schizzo che entra e luci strane e intermittenti le coprono gli occhi; si sente in paradiso, vorrebbe non finisse mai, quell’emozione di eterno, di infinito che la sta avvolgendo.
Appena lei scioglie il nodo dei piedi dietro la schiena, Rolando si scarica da lei e si stende supino accanto; è ubriaco di piacere e di eccitazione, il sesso vibra ancora voglioso ma si è appoggiato barzotto su una gamba; Ersilia allunga delicatamente una mano e lo va a prendere, ci gioca con amore, lo ...