La saga di giuliana – 2 – il ricercatore
Data: 23/06/2021,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69
... mi inarco tutta piantando le unghie nelle spalle del mio amante, mentre un gemito inconfondibile e incontrollabile, mi sfugge dalle labbra serrate.
Quando il mio corpo squassato dai brividi del piacere si ferma, Lucas toglie il viso e le dita dalla figa fradicia, si mette in ginocchio e resta a contemplarmela quasi in adorazione, tutto ciò mi fa impazzire.
Poi con dolcezza mi fa girare e mi fa mettere a quattro zampe.
Docilmente obbedisco.
Lui si mette dietro e comincia con una mano a carezzarmi tra le gambe, mentre con l’altra mi tortura i seni, che per la posizione pendono invitanti.
A un certo punto, mentre le sue dita mi carezzano le labbra della figa gonfie per l’eccitazione, sento la sua cappella puntata contro il buco del mio culetto.
“Che fai?” dico con un filo di voce
So perfettamente cosa vuole fare, infatti, anziché sottrarmi, mi posiziono meglio mentre do un leggero colpo all’indietro.
Lui mi mette due dita nella figa bagnandole, poi me le infila nel culo andando avanti fino a farmi rilassare lo sfintere.
Quindi toglie le dite ed avvicina il suo uccello al buchetto.
Ormai sono così bagnata dappertutto, che l’uccello si trova già dentro per due dita.
Ad un tratto Lucas si ferma, anche perché ha visto dietro lo scoglio l’ombra di qualcuno che si stava avvicinato.
E’ Gabriele che allacciato a Marie stava osservando.
Solo qualche giorno fa la cosa l’avrebbe fatto imbufalire dalla collera, ma oggi è un altro uomo, così, vedere me ...
... a pecoroni con un uccello piantato nel culo, gli provoca una tale eccitazione che l’uccello, pur appena spremuto, riprende di colpo vigore, anche per merito delle esperte mani di Marie che non lo mollano un attimo, salvo poi inginocchiarsi e prenderglielo nuovamente in bocca.
Lucas nel frattempo prosegue nella sua operazione, continuando a spingermi l’uccello nel culo e a farlo entrare completamente.
In verità adesso sento anche un po’ di dolore, infatti comincia a sfuggirmi qualche flebile lamento: il buchetto non è così allenato, sono poche le volte che ho concesso a Gabriele questo privilegio.
Lucas si ferma e comincia a massaggiarmi con dolcezza la figa con una mano, mentre con l’altra ti strizza un capezzolo.
Una nuova ondata di piacere mi assale e, quando lui si accorge che mi sono nuovamente rilassata sotto i tocchi riprende a spingere.
A questo punto caccio un urlo e Gabriele nel sentire me, sua moglie inculata così ferocemente, ha immediatamente un lungo liberatorio orgasmo venendo nella bocca di Marie.
Lucas mi chiede “Ti ho fatto male, esco fuori?”
“Non ci pensare nemmeno, continua”.
Con gli occhi cerco sempre gli occhi di mio marito, mi dà una sensazione incredibile essere lì inculata selvaggiamente davanti agli occhi soddisfatti di Gabriele, voglio che veda come godo e quanto mi sento puttana mentre lui mi osserva con il cazzo di un altro uomo tutto nel culo.
Lucas ha ripreso a stantuffare con vigore, ma, dopo pochi colpi, anche lui non ...