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Anima in pace
Data: 05/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: cagliostrus, Fonte: Annunci69
... ancora sport, mi pare che continui a frequentare l'ambiente del rugby ed è uno che si adatta a fare di tutto e quando c'è bisogno tutti lo chiamano. "Ed è venuto? " "Sì, è venuto la mattina dopo. Io avevo appena fatto la doccia ed ero in accappatoio" "Eri nuda sotto, gli hai fatto vedere qualcosa?" "Ma no, dai che dici? E' andato subito in cucina e si è sdraiato sul pavimento per lavorare e mentre gli preparavo il caffè ho visto che è entrato con la testa completamente sotto il lavello" "E allora?" "Era in pantaloncini corti ed aveva una camicia completamente sbottonata per via del caldo" "E tu, cos'hai fatto?" "Niente... però ho cominciato a guardare quel corpo coperto di peli bianchi e folti, e poi... " "E poi? Continua" "E poi l'ho guardato proprio lì..." "Intendi il pacco? E dai... poi?" "Sì, si! Oddio... non mi era mai capitato di guardare un uomo lì!" "E dopo?" "Gli ho detto di bere il caffè mentre io sarei andata a vestirmi" "Potevi restare in accappatoio" feci io un po' deluso. "No, ho preferito mettere la mini, quella che mi fai indossare quando vuoi che qualcuno mi guardi. Poi ho messo le autoreggenti, le mutandine di pizzo bianche e la camicetta che piace tanto a te, quella tutta scollata e poi sono tornata in cucina. Lui stava ancora bevendo il caffè. Sentivo il suo sguardo su di me e la cosa mi dava uno certo piacere." Sembrava che la cosa finisse lì ma la sua voce flebile, un po' incerta mi lasciava presagire ...
... che c'era dell'altro. Intanto il mio cazzo stava riprendendo consistenza nella mano di mia moglie. "Dai, continua." "Giorgio si è rimesso a lavorare sotto il lavello, dopo un po' mi dice se posso dargli una mano a tenere un tubo mentre lui ne svitava un altro." "E tu?" "Eh... Io mi sono inginocchiata al suo fianco per aiutarlo, ma così non riuscivo e scivolavo indietro, allora lui lo sai cosa ha fatto?" "Che cosa? E dimmelo tu!" "Mi ha preso un ginocchio e si è fatto scavalcare, così mi sono ritrovata seduta sulla sua pancia. Mi sono chinata fino a sfiorare il suo petto col seno e così da quella posizione potevo aiutarlo" "Certo che doveva avere una bella visuale delle tue cosce!" "E sì! Me ne sono resa conto quando mi sono sollevata: la mini era salita fino alle anche, le mutandine erano in bellavista, così come il ciuffetto di peli che usciva da sopra l'elastico, sai ? Questo bel ciuffetto alla punk, come lo chiami tu!” "E non ti sei tolta da lì?" "Volevo farlo ma lui ha detto che c'era un altro tubo da sistemare. Così, mentre lo aiutavo, lui con una mano avvitava, e con l'altra..." "Con l'altra?" chiesi in fretta eccitatissimo. “L'altra stava salendo lungo la mia coscia... E' salita, salita, salita fino alle mutandine." "E tu lo ha lasciato fare?" "E cosa potevo fare? Avevo il tubo in mano, non potevo certo lasciarlo cadere!" "Poi? Cosa è successo?" "Ho sentito che mi stava strappando le mutandine" "Cosa..?" "Volevo ...