L'architetto ed il figliastro ep.3
Data: 30/05/2021,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... non prendevamo la nostra macchina, ma lui mi rispose che questa stasera si voleva rilassare totalmente.
Arriviammo davanti ad un palazzo in un quartiere molto chic, scendemmo e dopo aver suonato, salimmo in ascensore e ci fermammo all'ultimo piano: un bellissimo attico, era immenso e ben arredato.
Ci venne a ricevere la coppia della sera prima, quella che mi aveva coinvolto in un rapporto lesbico con la lei. La donna era molto elegante e bella, lui in pantalone di lino bianco e camicia azzurra; dietro di loro una bella coppia di colore, erano due camerieri. Rimasi colpita da quel lusso e dal fatto che avevano anche la servitù. Ci fecero accomodare in salotto per l'aperitivo, io e lei parlavamo un po' di tutto, senza nemmeno fare un accenno alla sera prima; l'architetto invece, parlava con quel tipo che mi aveva sfondata la sera prima, anche lui era un designer. Non passarono dieci minuti che i domestici ci annunciarono che era pronta la cena. La cosa più strana fu che nessuno di loro, nemmeno a tavola, fece un'accenno a ciò che era accaduto la sera prima in villa.
Dopo cena andammo a risedere in salotto, e lei, prendendomi per un braccio, mi disse:" vieni di là con me, lasciamo un po' gli uomini soli!".
Mi portò in terrazza, uno spettacolo bellissimo, sopra di noi solo il cielo. Lei chiamò il cameriere per farci servire un prosecco.
Il ragazzo porto' un vassoio con due bicchieri, lei ne prese uno e me lo porse, prese l'altro per sé; mentre bevevamo mi ...
... disse:" ieri sera la serata e stata di tuo gradimento?!". Gli risposi che per me era stata una novità, non ero abituata a tanta frenesia e spudoratezza, ma che comunque ero stata bene e avevo goduto parecchio. Lei allora mi chiese:" e stasera cosa vorresti fare?!". Io la guardai e gli dissi:" non so cosa ha in mente l'architetto!".
Lei rise e aggiunse:" figurati! quel porcone, sicuramente vorrebbe che facciamo una puntatina in un privé, ma a me non piace, ci vanno sempre gli allupati". Io allora gli chesi se eravamo solo in quattro, ma lei mi rispose che stavamo aspettando altre coppie amiche.
Infatti, dopo nemmeno una ventina di minuti che parlavamo, suonarono alla porta ed entrò un'altra coppia che la sera prima era in villa, ma non li conoscevo: lui era un sessantenne, lei non aveva più di quarantacinque anni. Lui era un omone, alto e robusto, non dimostrava l'età che aveva, lei era una bella donna ma mi sembrava un po'volgare, non aveva la classe delle altre donne conosciute.
La padrona di casa mi chiese di accompagnarla in cucina per un consiglio, ma quando arrivammo di là, mi disse che era un pretesto solo per dirmi di non farci caso, quella era un gran troione, e mi dette alcune informazioni. Poi ritornammo in salotto, insieme alle altre, ora eravamo al completo uomini e donne. Ben presto gli argomenti si spostarono sul sesso; chi raccontava una propria esperienza, chi ascoltava toccandosi perché in eccitazione. Ad un tratto, il troione, così la chiamerò per farmi ...