La trasformazione di Jennifer – Cap.10
Data: 30/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: me1268, Fonte: RaccontiMilu
... spavento. La guardia l’aveva sollevata da terra, poi la prese per i capelli, che come le aveva chiesto Marco erano a coda di cavallo, e la tenne sollevata per i capelli. Il dolore la fece piangere, ma Oleg, noncurante si era già spogliato e seduto su una poltrona. La guardia si avvicinò al suo capo, con la schiava tenuta per i capelli e una volta vicino, le strappò il vestito con l’altra mano. Jennifer vide il membro di Oleg. Era impressionante. Mai visto un arnese del genere. Ed era già duro e pronto all’uso. Una volta nuda, la guardia la prese per il bacino, la sollevò e la appoggiò sul membro di Oleg, nel suo piccolo buco posteriore. Jennifer capì che la voleva impalare, ma non ebbe neanche il tempo di fiatare che il russo con una mossa di bacino e la guardia spingendola verso il basso le avevano infilato quasi tutto l’arnese dentro. Si sentì spaccata in due. Urlò per il dolore. E il russo provò un piacere subliminale a vedere la faccia piena di dolore di Jennifer. Dopo cinque interminabili minuti, di colpi inferti con il bacino, Jennifer sentì che un altro arnese si era appoggiato dietro di lei. Aveva il membro di Oleg dentro a metà e costui si era fermato. Sentì il fiato della guardia sul collo, sentì le manone dell’energumeno che si appoggiavano alle sue spalle. Si girò e vide il membro della guardia. Era una cosa impressionante, almeno ventotto centimetri di lunghezza e tra gli otto e i dieci centimetri di diametro. Cosa voleva fare con quella cosa? Non dentro. Non ...
... adesso con Oleg. Ma non fece in tempo a pensarlo, che quello, con tutta la sua forza entrò, spaccandole il suo povero culo. Sentì i muscoli che si laceravano, il dolore fu tremendo e durò un tempo infinito. I due bastardi stettero dentro di lei 2 ore. La spaccarono in tutti i modi, cominciarono dalla poltrona, ma poi per terra, poi sul letto, e poi finalmente le riempirono le viscere del loro sperma. La costrinsero a ripulire i loro arnesi sporchi del loro sperma e della merda di Jennifer. Lei era anestetizzata e ripulì tutto. I due uscirono, e Oleg disse:
–domani, come sempre faccio il bonifico, siete sempre un ottimo studio.
–Grazie Oleg, buon lavoro e buona settimana
Jennifer non usciva dalla stanza, era distrutta a terra, non sentiva più il suo buco, il viso era una maschera di lacrime e dolore. Amilcare insieme a Carla e ai due schiavi entrò, mentre Marco rimase sull’uscio. Amilcare disse:
–Carla vai a prendere la pressa per le tette
–Si padrone
Carla arrivò e Amilcare disse a Jennifer:
–Se nei prossimi 5 secondi non ti alzi e te ne vai da questa stanza, ti metto questa e ti lascio con Michele e Giovanni, che devono dirti qualche cosa a proposito di stamattina.
Jennifer non si alzò, ma vedendo la macchina, carponi uscì dalla stanza.
–Marco di alla tua schiava di essere più sveglia, se no annullo il contratto
Marco prese la sua schiava per i capelli e la spinse fuori dalla stanza, e rispose:
–Non ti preoccupare, le insegno io la buona ...