Mia moglie valeria - dopo i 40 anni - cambiamenti - capitolo 4 - il profilo
Data: 29/05/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Marta-trav, Fonte: Annunci69
Il giorno dopo, come concordato, ero da lei.
Prima che lei si sposasse con Giulio ci vedevamo, praticamente, tutti i giorni.
Poi, dopo il matrimonio, era andata a vivere nell’attico di Giulio, nella parte nobile della città.
Un quarto d’ora in macchina da casa mia e di Stefano.
Mi aprì la porta in reggiseno e mutandine.
Non potei non notare, ancora una volta, lo splendore del corpo di Elena.
Semplicemente perfetto, non un difetto.
Frutto di anni di allenamento ed alimentazione ricercata.
Del resto lei viveva di rendita, quella del marito. E passava il suo tempo, quando non scopava con Matteo o con chissà chi altro, a prendersi cura di se stessa, per essere sempre al top.
L’intimo di quel giorno era piuttosto semplice, per nulla sexy.
Venne ad aprirmi scalza.
Non credo di aver mai visto Elena senza le unghie dei piedi smaltate di rosso fuoco. Come anche quel giorno, del resto.
Mi ha fatto accomodare sul divano e mi ha offerto da bere.
“Grazie, magari più tardi”, le ho detto.
Giulio, come sempre, non era in casa.
A parte il gatto, eravamo solo noi due.
Elena, seduta accanto a me, afferrò il suo tablet e aprì un’app.
Comparve una schermata di login.
Inserì le sue credenziali ed entrò nel suo account su quell’app.
“Tieni, guarda pure”.
Mi passò il tablet.
Davanti a me c’era la foto di una donna stupenda, senza filtri e senza alcunché che potesse celare, in qualche modo, i suoi tratti identificativi. Quella donna ...
... era Elena.
Che, in quell’app, in quel mondo virtuale, si faceva però chiamare QueenEly.
“Ma così ti possono riconoscere tutti! Anche Giulio”, le dissi.
“Giulio nemmeno sa che esistono queste app. Lui vive soltanto di codici e di leggi. Il resto sono tutte cazzate”.
“Si, va bene. Ma chiunque ti conosce può comunque identificarti”.
“Certo che può. Ma se accede a questo sito è perché è un po’ birichino. Chi è su questo sito, come me, è perché sta cercando una cosa, solo quella. Che poi è la stessa che cerco anche io. E quindi tanto vale essere trasparenti fin da subito, non trovi?”.
“Non credo che io sarei in grado di farlo”, le dissi.
“Mai dire mai”, controbatté Elena, e mi sorrise.
“E Matteo, come c’entra in tutto questo”, le domandai.
“Già, il mio Matteo. Matteo è uno dei tanti, tantissimi, uomini che mi hanno contattata su questo sito. Guarda anche tu, esplora la mia pagina, clicca dove vuoi, dimmi cosa ne pensi”.
E cosi mi misi ad esplorare il profilo di QueenEly, la mia amica Elena.
Quello che vidi mi scioccò.
Alzai gli occhi e guardai Elena.
“Beh, che c’è? Non ti piace?”, mi chiese.
“Ma Elena, tu fai queste cose? Cioè, sono affari tuoi se le fai, figurati. Ma le fai e ti riprendi o ti fai riprendere mentre le fai? E poi le pubblichi? E tutti possono vederle?”.
“Amica mia, non ti scandalizzare. Non sono mica la sola che fa queste cose”, e mi diede un bacio sulla bocca, a labbra chiuse.
Rimasi immobile, a fissare Elena negli ...