A che ti serve il telefono?
Data: 29/05/2021,
Categorie:
Lesbo
Trans
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... fra le labbra e poi è tutto un saettare di lingue nelle bocche e di una e poi dell’altra. La mano di Elisa va subito sulle tette constatando che sono veramente sode, poi tutte e due le infila sotto il maglione e comincia a palparla con forza. Il cazzo di Giulia è durissimo ed Elisa sta per slacciarle i pantaloni ma vede lei che allunga la mano ed afferra il telefono. Giulia la invita proseguire ma Elisa ha un’espressione interdetta del viso e se ne esce con “Chi cavolo chiami?” “Non ti preoccupare! “ Elisa nonostante tutto non molla la presa sulle tette e contemporaneamente le slaccia la cintura e Giulia la aiuta nell’abbassarle i pantaloni mentre digita un numero sul telefono. Elisa le toglie anche il maglione e la sua amica resta solo con la biancheria intima, bianca ed elegante. Sotto le mutandine Elisa si aspettava di vedere un fitto pelo nero ed invece la pelle è completamente depilata. “Ciao Carlo, dove sei?” dice Giulia al telefono senza la minima inflessione nella voce ed Elisa comincia a capire qualcosa. “No, io sono a casa. Bevo una tisana e me ne vado a letto. Domani ho lezione presto ed ho necessità di riposare “ Intanto Giulia con le mani indica ad Elisa di togliersi i pantaloni. Lei lo fa mentre Giulia si scosta il reggiseno mostrando due fantastiche tette. Elisa resta in piedi e Giulia si sdraia sul divanetto. La posa assunta è decisamente lasciva ma la sua voce non cambia assolutamente tono. Elisa prende l’iniziativa “Lo sai che l’altra sera mi sono proprio ...
... divertita? Dobbiamo rifarlo“ e con la mano destra si scosta le mutandine per toccarsi la figa, con la sinistra afferra il cazzo. Giulia sembra non ascoltarla ed appoggia il telefono sulla spalla e dice “Si, mi eccito tutta a pensare a noi due che facciamo l’amore” cominciando a sospirare. Con l’altra mano Giulia si avvicina ad Elisa che le lecca le tette. Sono veramente sode. L’eccitazione della ragazza sale e non resiste. Si mette su Giulia che le infila l’uccello tra le tette. “Non resisto, mi sto toccando la patatina. Non sai cosa mi immagino!” esclama Elisa ormai disinibita. Giulia va su è giù fra le tette della sua amica mentre, data la vicinanza la telefono, sente l’altra persona che parla con Giulia. La padroncina di casa sa cosa fare e incurante della doppia sessualità di Giulia le prende il cazzo in bocca per pochi secondi e le sussurra all’altro orecchio “Lo so che sono una porcellina. Ma mi piace da impazzire. Voglio farti un pompino” e riprende il cazzo in bocca, questa volta fino in fondo. Dall’altra parte del telefono c’è silenzio ma Giulia non tarda a parlare “Adesso mi sta scopando con la bocca!!“ geme. Elisa è ormai sono entrata nel gioco e le leva le mutandine infilandosi quel cazzo duro spingendolo dentro ma lei mi dice di fare silenzio. “Si, Carlo, mi fa impazzire. Elisa vai avanti, ancora, ti prego!” Dal microfono si sente ridere. Giulia sta godendo come una pazza. Elisa aumenta il ritmo e le tette di Elisa, che la cavalca, si muovono vorticosamente e non ...