1. Il mio primo regalo a marco


    Data: 26/05/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: DonnaComplicata, Fonte: Annunci69

    ... modo che sia ignaro di tutto, a come approcciarsi nel modo corretto. Marco non è certamente uno sprovveduto. Ho solo una precisazione: "Marco è mio, tu te lo scopi una e una sola volta quindi sta a te prendere il meglio dall'esperienza per non avere rimpianti". Accetta. E pongo tre condizioni insindacabili: "la prima regola è che lo dovrai convincere a fare un video integrale che mi passerai e che io guarderò. La seconda è che dovrai presentarti a lui con il mio nome, perché mentre ti scopa voglio sentirmi chiamata in causa. La terza, e ultima, è che lui ti dovrà venire in faccia e solo allora tu guarderai verso l'obiettivo e mi ringrazierai. Voglio che scopra così tutto il nostro piano. O accetti in blocco o non se ne fa nulla."
    
    Accetta tutto senza battere ciglio. Le passo il suo contatto.
    
    Avviene tutto come da copione e iniziano a sentirsi. Marco mi racconta di aver conosciuto una tizia, sembra entusiasta perché è molto preso e questa cosa mi diverte tantissimo. Decido di stuzzicarlo.
    
    "Te la vuoi scopare eh"
    
    "Beh magari, mi sembra una ragazzetta frustrata perché non scopa col fidanzato. Magari la faccio divertire un po'!"
    
    "Ah e poi ti scordi di me allora..."
    
    "In vent'anni mi sono mai scordato di te?"
    
    "Non potresti, idiota. Dove la trovi un'altra amica speciale come me?"
    
    Arriva il fatidico giorno, si danno appuntamento a casa di lei per una cena. Lei sa che lui vuole scoparsela e lui ignaro di tutto spera di riuscirci. E non sa nulla di più.
    
    Io ...
    ... sono a casa, passo la serata sul letto viaggiando con la fantasia e... non ci metto poi molto a spogliarmi e dare sfogo a tutta la tensione accumulata per questa situazione. Sono decisamente su di giri. Chiudo gli occhi e li vedo, lì, chiari come il sole nella mia testa: lei bellissima, capelli d'un biondo cenere piuttosto mossi e vivi, con un tacco sottile e raffinato che le dona dei centimetri in più di cui, beata lei, non avrebbe neanche così bisogno. Un abito succinto affinché lui non abbia dubbio alcuno sull'esito della serata. La voglia che incendia le sue guance e i suoi occhi azzurri. Lui con il suo classico stile casual che non fallisce mai, vestito del suo miglior sorriso, si presenta alla sua porta con una bottiglia di buon vino che spero non arrivino neanche ad aprire.
    
    Me li immagino arrapati e arrapanti da morire, che si saltano addosso. Lui la sbatte sul letto senza delicatezza, e abilmente si infila in mezzo alle sue gambe alla ricerca del premio più ambito. Lei non oppone nessuna resistenza, non può e non vuole farlo. Spalanca oscenamente le gambe per farsela leccare, lo tiene per i capelli e lo schiaccia contro di sé. Il primo orgasmo è servito. La lingua abile di Marco svolge sempre egregiamente il suo lavoro. Si spogliano, lei non perde un attimo e afferra il cazzo di Marco che nel frattempo è già di marmo.
    
    Nella vita reale intanto la mia mano destra vaga impazzita dentro di me con tre dita furiose. La mano sinistra stringe un seno, poi strofina il ...