Una moglie mi fa cornuto con i suoi piedini e infradito, e si fa mettere incinta.
Data: 24/05/2021,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Etero
Sensazioni
Tradimenti
Autore: brsmediafilms, Fonte: RaccontiMilu
... alti, e i suoi piedi non vocavano terra. Quindi erano posizionati nel modo migliore per muoversi giocando con le sue ciabatte, con le posizioni più spettacolari. Parlavamo e bevevamo molto cocktails, che di solito la rilassava e la rendeva più tollerante e più curiosa sessualmente. Ma giocando con le scarpe, ad un certo punto una ciabatta infradito cade per terra.
Niente di grave, lei stava per scendere dallo sgabello per allungare la gamba e il piede e infilare di nuovo la scarpa, ma prima di arrivarci uno sconosciuto dietro di noi aveva già afferrato il sandalo infradito di alice e si era offerto per metterla al suo piede.
Alice era decisamente irritata. Non apprezzava per niente il gesto di questo sconosciuto. Inoltre il signore, abbassato e vicino alle ciabatte aveva avvertito l’odore. Io l’avevo capito benissimo. E senza troppi complimenti si era soffermato qualche secondo chiudendo gli occhi e inalando.
Alice era irritata ma non troppo, e neanche stranita, perché il signore era molto educato, molto elegante, e non sembrava una minaccia perché aveva sicuramente sui 60 anni. Portati benissimo, vestito e pettinato benissimo.
Il signore, alzandosi, guardò’ alice negli occhi, porgendo una mano e disse: “Piacere, sono Roberto. Mi scusi non volevo essere invasivo ma volevo essere d’aiuto. E comunque vorrei farle i complimenti per la bellezza, ie anche per i piedi.”
Poi, quasi imbarazzato, aggiunse: scusatemi, non volevo essere invadente o interrompervi. Volevo ...
... solo prendere un drink e poi andare via. E vi lascio in pace.
Credevo che Alice lo avrebbe snobbato completamente, infastidita. E invece, a mia sorpresa, disse: “No ma si figuri… anzi grazie per i complimenti. Io sono Alice e questo è Mauro.” Mi presentò senza specificare che ero il suo compagno o marito. La cosa mi aveva sorpreso.
Roberto rispose: “Posso offrirvi un drink ? Io prendo un Gin Tonic. Lo volete anche voi ? E Mauro è il suo fidanzato?”
Sempre sorprendendomi, lei rispose “Volentieri prendiamo un drink, e Mauro è il mio fidanzato, diciamo”. E sembrava accennare ad una risata.
Ero incredulo. Lei, di solito timida, intollerante e facilmente infastidita, stava dando spago ad un sessantenne chiamandomi ‘fidanzato’ invece di marito.
Il signore ordinò i drink per tutti ma non mi rivolgeva molto la parola. Parlava solo con Alice, che di solito ignora gli sconosciuti, in particolare di 60 ani, a questa volta ignorava me e parlava sempre con lui, guardandolo negli occhi.
Roberto, ignorandomi completamente, fece di nuovo complimenti per la bellezza e l’eleganza di Alice, dicendo poi che non voleva essere fastidioso, e scusandosi per i complimenti, Scuse che mi sembravano quasi finte.
Alice invece reagire in un modo mai visto e del tutto imprevedibile. Mi ignorava completamente e disse, a mia completa sorpresa: “Grazie per i complimenti, mi dispiace di presentarmi con delle infradito, normalmente sarei uscita con delle scarpe più eleganti,. Inoltre i piedi ...