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Un uscita con un amico maturo, più che maturo
Data: 22/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: winnieandbona, Fonte: Annunci69
Sono Cinzia, la lei di Piero che ho scoperto essere un gran "porco". Egli sa quanto lo sono a mia volta, e mi sollecita continuamente a renderlo cornuto. A me piacciono gli uomini maturi? Ebbene me ne offre, portandomi a fare car sex in apposite zone. Che bello quando lascio la sua auto per salire in quella dell'altro, dove farò la "troia" come vuole lui. Mi direte che ho la tendenza al "masochismo"? Può darsi, ma sono felice quando riesco a realizzare le fantasie che, di volta in volta, egli mi suggerisce. Spesso capita anche che siamo distanti e non può assistere direttamente alle mie divagazioni sessuali, ma non è un problema perché siamo in contatto sia vocale che con immagini su ciò che sto facendo a bordo di quell'auto (in questo sono davvero eccezionali le odierne tecnologie). Mi piace sentirmi venire dentro a conclusione di una scopata passionale, perché la considero oscena manifestazione di dedizione totale al nuovo e sconosciuto amante. Per non parlare di quando il mio Piero, accortosi di quanto stia dando in quel determinato momento, mi chiede di offrire il culetto. Insomma nelle mie sessioni di sesso non mi nego in niente, partendo da un goloso e fantastico pompino. Non v'è stato un mio estemporaneo amante che non abbia riconosciuto quanto sia brava nella "fellatio", ed è proprio lì che do il meglio di me stessa. E' durante quel rapporto che indirizzo al mio lui svariati gesti di "corna", così da fargli intendere quanto mi senta ...
... coinvolta in ciò che sto facendo. Un ulteriore mio pregio? Lo squirt... sì, ho la fortuna di esser stata dotata dalla natura di questa proprietà. Quante donne nell'amplesso fingono di godere?! Ebbene non è il mio caso ed è valutabile nella quantità di liquidi che emetto quando raggiungo le vette dell'orgasmo. Quanti divani di auto ho inzuppato dei miei umori! Quanti del miei amanti hanno dovuto, subito dopo l'incontro ravvicinato, correre a far lavare ed igienizzare la tappezzeria, ovviamente anche per nascondere, all'inconsapevole moglie, l'adulterio commesso con me. Tutto ciò premesso, voglio raccontarvi di una volta che maggiormente mi è rimasta impressa nella mente, sia per la lussuria espressa nell'occasione, che per i risvolti ottenuti nei confronti di Piero. A seguito di un last, mi preparo al mio solito: indosso un abito che mi delinea il corpo come in un disegno, anche perché sotto sono nuda; non indosso nemmeno il perizoma, solo il reggicalze che, come una cornice, inquadra il mio monte di Venere, completamente depilato. E' ben visibile l'inizio dello spacco, gioia per me di infiniti orgasmi e Paradiso per chi vi potrà penetrare. Ancora un colpetto sottile all'arco delle sopracciglia, un tocco alle labbra e ci sono. Mi osservo allo specchio e l'immagine che mi ritorna mi soddisfa: i miei seni, giovani e sodi, puntano sulla stoffa e sembra vogliano forarla. Che gioia quando sono apparsa, così abbigliata, al maturo aspirante alle mie ...