Io, la mia ragazza e mia mamma
Data: 18/05/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Chimera, Fonte: RaccontiMilu
... di provarne una, sai che bello leccarla insieme? Mmm” Nel mentre continuava a masturbarmi sempre più velocemente. F: “Amo dai smettila… Con ‘sta storia… Mmm…” Dissi in modo evidentemente poco convinto. I: “Smettere? Ma sei stai godendo come un cane? Ah capisco manca un po’ di lubrificante” Ed inizi’ a farmi un bellissimo pompino riempiendomi il cazzo di saliva. “Sta facendo effetto anche a me, senti…” Mi mise la figa in faccia ed io iniziai a leccargliela affamato. I: “Sarebbe bello mettermi così su tua madre Mmm Non avrà mai leccato una figa, le insegnerei io mentre tu la fotti Mmm” disse eccitata. Divincolai la faccia dalla sua figa e la pregai: “Non ce la faccio più, ti prego fatti scopare” Fece un ghigno soddisfatto, prese il mio cazzo e ci si impal’ sopra, inizi’ a saltellarmi sul cazzo mentre le sue unghie mi infilzavano il petto. Dopo un po’ riprese: “A chi pensi ora? A me o a quella porca di tua madre, eh? Chiamami mamma, stronzo, muoviti. Mmm…” F: “Voglio solo te…” I: “Dillo, dillo che vengo.. Mamma, mamma, mamma” F: “Mamma, mamma, mamma” dissi a bassa voce in modo insicuro. Mi arrivò un ceffone da parte sua I: “Più forte” F: “Mamma, mamma, mamma… MAMMAAAAHHH..” In quel momento venimmo all’unisono… Fu inaspettato e particolarmente strana come sensazione. Lei si scost’, mi sleg’ e si appoggiò al mio petto. Io ero ancora in trance… Quando all’improvviso la porta si aprì ed apparve mia madre… M: “Ehi.. Tutto apposto? Mi hai chiamato?” Ci coprimmo meglio che potevamo, ...
... entrambi nudi sotto le lenzuola. Mentre Ilaria ghignava soddisfatta appoggiata al mio petto, io risposi: “No mamma, ho detto” ahia” perché ho sbattuto mentre mi mettevo a letto… Non preoccuparti… Buonanotte” M: “Ah ok… Buonanotte”
Continua… Dopo qualche minuto… F: “Abbiamo quasi fatto una figura di merda… Ho il cuore a mille. Mia madre se ci avesse beccato a scopare minimo ci avrebbe cacciato di casa… Questa è la prima ed ultima volta che facciamo questo gioco, ok?” Dissi in modo scorbutico. I: “Perché secondo te non immagina che scopiamo? Senti mi hai rotto, ho rinunciato a tanto per te e tu mi hai promesso una relazione senza taboo, ricordi? Poi cos’è, quando ti raccontavo delle mie esperienze con mia sorella e con mio zio, il tema incesto ti piaceva? Guardati! Lo hai ancora duro! E vuoi fare la morale? Senti, sai che ti dico? Io adesso dormo, o domani rinsavisci o è l’ora che ti mollo. Vaffanculo!” Disse voltandomi le spalle. F: “Dai non litighiamo… Ti chiedo scusa… è che è una sensazione nuova…” Ovviamente non mi degn’ di risposta. Pensai sarebbe stato meglio lasciarla sbollire, così rimasi immerso nel silenzio ripensando al brivido provato poco prima. Inizia a pensare a tutto, soprattutto a come farmi perdonare e mio malgrado i pensieri mi portarono anche ad immaginare le scene descritte da Ilaria con mia mamma. Non volevo ammetterlo ma solo ad immaginare mi tornava duro. Eppure non avevo mai avuto tali pensieri su mia madre, avevo letto ...