La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 50
Data: 17/05/2021,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 50
Quello che era successo con Roberta diventò uno spartiacque tra due periodi estremamente differenti della mia vita, l’amore che avevo provato per lei mi aveva cambiato in meglio, tirando fuori il mio lato sentimentale, spezzarmi il cuore in quel modo mi fece svoltare verso quello più oscuro del mio animo, quello immediatamente susseguente fu caratterizzato dalla totale follia, la cosiddetta “vida loca”, cominciai a bere parecchio, andai a letto con tutte le ragazze che mi capitavano a tiro, Giulia, la tipa che mi aveva cercato quando mi lasciai la prima volta con Roberta, diventò la mia compagna di giochi preferita, la scopai in mille modi diversi, perfino insieme ad un amico ad una festa, non vado molto fiero di quello che arrivai a fare nei mesi successivi. L’unica cosa mi teneva ancorato alla realtà era il lavoro, mi dedicai parecchio alla carriera diventando in poco tempo il braccio destro del direttore, cominciai a guadagnare maggiore credibilità nell’ambiente ed i ricavi personali crebbero di conseguenza, una specie di Dr. Jekyll e Mr. Hyde; sul lavoro diligente e preciso, nella vita extra lavorativa follia pura e sregolatezza. Simona si godeva questo mio secondo lato lasciandomi la libertà che pretendevo, uscivo spesso senza di lei, mi aspettava a casa e quando tornavo facevamo sesso, sempre in maniera forte e decisa, diceva che ero diventato esattamente come voleva lei.
Una sera tornai a casa con una tizia conosciuta in un locale, eravamo entrambi ...
... ubriachi, Simona sentì la porta aprirsi e mi venne incontro, quando ci vide sul divano mentre ci baciavamo disse:
– “Scusate ragazzi, posso unirmi a voi?”.
La tipa restò sbigottita e chiese:
– “E lei chi è?”;
– “La mia ragazza, ma non ci sono problemi per noi…”;
– “Per me si, siete due maiali!!!”.
Scappò via e scopammo sul divano, la sua perversione era totalmente appagata dal mio stato d’animo.
Smisi di giocare a calcio, in fin dei conti la vita che conducevo non mi permetteva di essere in forma per farlo a livelli accettabili e ben presto persi interesse anche in quella che era sempre stata la mia passione.
Marco fu la persona che mi restò maggiormente vicino in quel periodo, la sua amicizia si rivelò per l’ennesima volta sincera e disinteressata, corse spesso il mio aiuto nel momento del bisogno, arrivando anche a discutere con Sabrina in quanto non approvava minimamente la mia dissolutezza e pretendeva che mi lasciasse affondare.
Nel periodo natalizio, complici i 15 giorni di ferie che mi concesse il direttore, organizzammo con Simona e Paolo un viaggio di dodici giorni alle Maldive, pagato da loro naturalmente, partimmo il 20 di dicembre. Diversamente dal viaggio precedente pretesi di avere una camera singola, mentre loro due si accomodarono in una matrimoniale, l’obiettivo era di agganciare una ragazza per fare sesso a tre con Simona. All’aeroporto in Italia feci conoscenza con due ragazze che stavano viaggiano sole, una delle due, Alessia, era ...