Ho spaccato il culo a mia zia
Data: 15/05/2018,
Categorie:
Anale
Tabù
Autore: pascalfrizz, Fonte: xHamster
... una tipa ma non si conclude...”
“Aah...le tipe difficili...le peggiori...”
“Zia, io...”
“Me lo ricordavo che ce l'avevi grosso... il mio intellettuale!”
Fu quello l'istante in cui lo appoggiai per tutta la lunghezza tra le chiappe della zia, ancora coperta dall'esile gonna.
“Si è proprio grosso...e sembra anche largo!”
Mi muovevo lentamente affondandolo tra le sue grosse natiche, con i jeans ancora addosso. Affondando e danzando, in sincronia con lei, per godermi tutto quel contatto i****tuoso, fino in fondo.. Il senso di colpa era sopraffatto dal desiderio bestiale. E dalla sorpresa di trovare la zia interessata alle mie attenzioni anali.
“guarda puoi tirarlo anche fuori...non mi scandalizzo eh!”
Non ci pensai due volte. Sbottonai goffamente i jeans ed estrassi l'uccello, una mazza di marmo che andò a rimbalzare sulle chiappe della zia.
“ahi! Ma cos'è una chiave inglese?”
“zia io ti sfondo...non resisto...”
Senza esitare sollevai la gonna e quel culo meraviglioso era già nudo, pronto ad accogliere il mio palo.
“aahh... piano Enrico!”
“Zia ti sfondo...ora mi ...
... sentirai!”
No la figa no...
Ottenebrato dalla libido, mi sputai sulla mano, riversai la saliva sul buchino del culo, appoggiando la cappella gonfia
“ma che vuoi farmi il culo... porco... ho paura vai piano...”
“zia scusami..te lo rompo...ti infilo il culo adesso..!”
E affondai con fatica tra le sue natiche, i mugolii di dolore e la cappella infiammata. Ma ci volle poco ad entrare tutto, pompando come uno dei suoi stalloni nordafricani, come un a****le in calore, sodomizzandola per bene come, lo so, lei avrebbe sempre desiderato.
Qualcosa in me sapeva che sarebbe successo. Perchè oramai erano 4 giorni che non mi segavo.
“ah...maiale di nipote... svuotati dentro di me.... svuota tutto... tanto prendo la pillola”
Non mi feci pregare, no. E le riversai 6 o 7 scariche di nettare caldo, proiettili di sborra nel suo buco rotto. Ansimammo assieme, le cingevo i fianchi con l'uccello ancora nel suo ano, che perdeva consistenza. Anale con la zia: il sogno di sempre.
Un battesimo anale i****tuoso, che avremmo ripetuto più e più volte.
Perchè entrambi volevamo il piacere dell'altro.
Stefania, ti adoro..