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L’amante marocchino
Data: 15/05/2021, Categorie: Cuckold Autore: biarturo1, Fonte: RaccontiMilu
... dolce, ora più veloce e violento. E’ il momento in cui vado a posizionarmi dietro loro per vedere quel bel cazzo che appare e scompare nella fica della mia donna. Lei lo abbraccia con le gambe sulle natiche e geme come una pazza. Quando lui comincia a fare movimenti scoordinati capisco che è vicino a godere. I suoi non sono gemiti ma il ruggito di un leone. Le sue natiche si contraggono e alla fine resta piantato in fondo al sesso di mia moglie. Vedo le cosce opulente di Laura che tremano in un orgasmo che sembra non finire mai. Lui la sta riempiendo del seme di una decina di giorni. I due restano abbracciati, immobili, ansimanti. Due animali che hanno appena goduto. Dopo qualche minuto lui si sfila e vedo il suo cazzo scuro imbrattato di sperma. La fica di mia moglie rimane spalancata ma non esce nulla perché l’uomo le ha goduto troppo in fondo. Lui, chiamandomi sempre “cornuto” mi invita a prendere il suo posto e a cibarmi del suo sperma. Mi dice anche di non scomodarmi che la strada per uscire la conosce. Poi si infila nel bagno. ...
... Strisciando vado a stendermi accanto a lei che ancora sta ansimando. Ci accarezziamo e lei mi sussurra “ti amo”. Si alza e si mette sopra al mio viso. Solo in quel momento, quando lei è in posizione verticale comincia ad uscire lo sperma dell’amante. Scende sulle cosce di lei in rivoli bianchi e cremosi. Lo raccolgo con un dito e lo porto alla bocca. Sentiamo la porta di casa che si richiude. E’ il marocchino che se n’è andato. Laura si china e mi offre la fica da bere. E’ un liquido denso, appiccicoso, lei geme e io lecco avidamente, mi riempio la bocca, le apro le natiche e lei urla di smetterla che le fa male. Si alza di nuovo, indietreggia e va ad impalarsi sul mio cazzo ormai sul punto di scoppiare. Bastano due o tre movimenti e mi svuoto in lei mescolando il mio sperma a quello del marocchino rimasto ancora copioso dentro di lei. Godo, finalmente godo mentre lei mi bacia e poi, esausto resto immobile tenendola tra le braccia. Lei mi accarezza dolcemente e mi sussurra “sei un porco!”. “Solo io!!???…dai andiamo a farci una doccia va!!!”