Vita sessuale border line nel Nordeste del Brasile (seconda parte)
Data: 08/05/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Terzosesso, Fonte: EroticiRacconti
... succedere.
O, forse, lo potevo sperare.
Quella notte stessa, mentre le due sorelle chiacchieravano in casa io e Daisy completammo la nostra conoscenza carnale in piscina. Sconvolgente toccare un corpo androgino e perfetto come quello e baciare quel viso delizioso e femminile da non crederci. Mi vuole scopare e lo fa con maestria e passione cambiando spesso posizione. Alla fine si mette sopra di me all'altezza del mio viso e decide di venirmi in bocca. Tocca a me adesso scoparla a pecorina gustandomi quel culetto al naturale e toccando quella pelle giovane e liscia e perfetta. Lei contrae lo sfintere per farmi sentire ancora di piu' e io dopo poche stoccate le vengo dentro perche' era quello che volevo fare. Ci baciamo col mio cazzo che si sta rilassando ancora dentro di lei e poi ci tuffiamo in acqua.
Dopo qualche bracciata rientriamo in casa ancora nudi e gocciolanti e le due sorelle ci chiedono se la "nuotata" era stata soddisfacente. Molto soddisfacente...
Mi metto addosso un accappatoio e mi siedo al fianco di Adriana che mi da un bacio per sentire il sapore di sperma che avevo ancora in bocca mentre Daisy si accuccia sul divano ai piedi di sua madre che la accarezza dolcemente sui capelli.
"Zia Adriana, visto che siete insieme ufficialmente e quindi non dovrebbero esserci segreti tra voi, hai mai raccontato al tuo Andrea cosa facevate tu e mia madre?"
Adriana guarda sua sorella che si stringe nelle spalle e allarga le braccia.
"Daisy, non cambierai ...
... mai. Sei la solita guasta-feste impicciona. "
Adriana mi guarda e inizia a raccontare "vedi amore mio, il mio passato fatto di tante ombre a volte e' destino che riemerga. Molto semplicemente mia sorella aveva iniziato a lavorare, grazie alla sua bellezza, in un locale di Strip-Tease e altro sulla costa frequentato da turisti di ogni dove sempre pronti a pagare bene per divertirsi. Appena compio 18 anni mi dice di venire li con lei e di non stare piu' a casa a morire di fame. Mi manda i soldi per il viaggio e io la raggiungo per iniziare ad esibirmi nel locale dove lavorava da un paio di anni.
All'inizio tutto nella norma con spogliarelli, toccate ovunque sul corpo e, per chi pagava bene, pompini ma anche scopate nel retro. La polizia veniva pagata dal proprietario per guardare da un'altra parte.
Ma le cose cambiano quando il titolare del locale si rende conto di avere due galline dalle uova d'oro, come si dice. Eravamo noi. Due sorelle. Inizia a farci esibire insieme e a farci spogliare aiutandoci a vicenda. I soldi sono tanti e noi li vogliamo. Quando lui lo capisce si spinge oltre e ci offre di guadagnare cifre importanti con gli spettacolini privati nel retro.
Iniziamo a strusciarci e a toccarci per poi segare il cliente di turno e farlo venire. Solo che, poi, il profumo dei soldi ci fa andare oltre e cediamo a richieste di pompini fatti insieme sullo stesso cazzo. E' praticamente impossibile evitare di incrociare le lingue e questo fa arrapare e schizzare i ...