TRIO
Data: 06/05/2021,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... vede Marco che si sta togliendo il profilattico, avvolgendolo con cura e posandolo da parte. Vicino a lei c’è ancora il corpo di Guido abbandonato sul divano.
– Siete stati fantastici –
Dice lei, grata a entrambi per le sensazioni provate. Sorride dolcemente a Marco che le si avvicina nuovamente carezzandole le cosce.
– Tu sei fantastica e non pensare che abbiamo finito con te bambolina, ti abbiamo desiderata per troppo tempo per accontentarci di questo. –
Una mano di Guido le carezza il seno, le stuzzica il capezzolo facendolo inturgidire ancora.
– Ho bisogno di un momento di riposo –
Dice lei con voce stanca, e ne ha veramente bisogno, sfiancata dai due orgasmi ravvicinati, dalla tensione, da tutta una serie di pensieri lubrici che le passa per la testa.
Con delicatezza, Guido la prende in braccio e la porta verso la stanza da letto adagiandola sopra le coperte. Con calma le toglie gli ultimi indumenti scoprendole il seno di cui si impossessa subito lambendole il capezzolo che subito reagisce ergendosi. Marco cala sull’altro seno, lo lecca, lo succhia, lo mordicchia dolcemente e Stefania tira a se le teste di entrambi abbandonandosi nelle loro mani.
Due dita curiose le sfiorano il ventre, la cercano, entrano in lei. Non sa di chi sono e nemmeno le importa, conta solo che sanno sfiorarle i punti più segreti. Muove le anche involontariamente andando incontro alle dita, chiedendo di più, di meglio.
– Voglio provare le tue labbra –
Dice Marco ...
... salendo in ginocchio sul letto e porgendole l’asta di nuovo indurita.
Sospirando deliziata, Stefania vi fa scorrere sopra la lingua per tutta la lunghezza prima di chiudere le labbra intorno alla cappella turgida. Le pare impossibile che pochi minuti prima scorresse facilmente dentro di lei deliziandola. Da vicino le sembra enorme e si sforza di prenderne in bocca più che può. Guido invece si è sostituito a Marco e ora è lui a leccarla con avidità.
La stanza si riempie dei gemiti dei tre, dei rumori della lussuria.
Di colpo Marco si stacca a forza dalla bocca accogliente di lei temendo di durare poco.
– Ti voglio ancora –
Dice stendendosi sul letto, tirando la ragazza a se con appena un cenno di protesta di Guido costretto a abbandonare la micina intrisa di umori ma che poi, con calma, la aiuta a salire sopra l’amico facendo attenzione alla caviglia fasciata, a calare con lentezza sull’uccello rigido.
Stefania si lecca le labbra pregustando il momento in cui lui la aprirà, in cui si sentirà ancora dilatare dalla carne dura. Geme al primo tocco del glande sulle labbra intime.
– Aspetta, il profilattico –
Marco si dà una manata in fronte, preso dall’eccitazione ha dimenticato quasi di indossare il preservativo. Stefania freme e abbassa gli occhi intimidita fissandolo mentre allunga le mani verso un cassetto.
– Puoi… puoi anche fare senza se vuoi. –
– Veramente? Non vuoi che… –
– Sono protetta e… mi fido di voi, so che siete sani. Cioè, se volete ...