La mia prima esperienza con un uomo adulto (autobiografico).
Data: 14/05/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: nanerottola, Fonte: Annunci69
... progressi".
E avvicinandosi, aggiunse:
" Devi inarcare di più la schiena quando ti immergi", ponendomi la mano sulla schiena.
Nel chinarsi verso di me, nel fare quel gesto, gli si aprì leggermente l'accappatoio e scorsi un piacere per i miei occhi e non solo!!!!
Avevo il cuore in gola e allo stesso momento fui pervasa da un calore, tanto da non controllare più la ragione.
L'istinto prese il sopravvento.
Mi guardò negli occhi e mi accennò un sorriso dicendomi:
"Che c'è delfinetta!?".
Io nemmeno risposi.
Lo guardai negli occhi e con le mani andai diretta in mezzo alle sue gambe!!
Sentire quell'ammasso di carne per me era qualcosa di indescrivibile.
Lui mi imitò, portando la mano che aveva poggiato sulla mia schiena, in mezzo alle mie gambe e mi sorrise.
Si guardò intorno, mi disse:
" Vieni andiamo di sopra nel mio spogliatoio".
Mi prese per mano e salimmo.
Entrammo, lui chiuse la porta dello spogliatoio e togliendosi l'accappatoio, mi tranquillizzò e avvicinandosi mi disse:
"Qui stiamo tranquilli non ci disturberà nessuno".
Gli sorrisi maliziosa.
Lui spiegò le braccia e mi aiutò a togliere l'accappatoio e sentii subito le sue braccia vigorose e calde, avvolgermi tutta.
Sentii i suoi pettorali sulla mia schiena e il suo cazzo durissimo sui miei glutei.
Mi rilassai e mi sciolsi al suo contatto.
Abbracciai le sue braccia sul mio ventre e mi avvicinai ancora di più a lui.
Mi baciò sul collo e si avvicinò al mio ...
... orecchio e sussurrò:
"Che bel momento tutto nostro, che bello sentirti tutta nuda per me."
Lo sentii sempre più avvinghiato a me, famelico e sempre più vigoroso.
Sentivo il suo cazzo turgido che si insinuava tra le mie chiappette e tra le cosce, fino a sentirlo strusciare sulla mia fighetta ormai umida e gonfia di piacere.
Decisi di provocarlo, sculettando dolcemente, e lui sempre più famelico, mi baciò il collo. Non resistetti alle sue labbra, decisi di girami.
Fummo uno di fronte all'altro.
I nostri sguardi pieni di voglia.
Le mie braccia si incrociano al suo collo, e senza esitazione le nostre bocche si incollarono.
Sentii la sua lingua prepotente e vorticosa nella mia bocca tanto da farmi perdere il respiro. Si staccò un attimo, mi fissò dritto negli occhi e disse:
"Sei una piccola streghetta vogliosa"!!!
Tornò a violentarmi la bocca con la sua lingua.
Ormai inghiottita dal vortice della sua passione, mi attaccai a lui unendo le mie gambe sui suoi glutei mentre lui tenne le mani sotto i miei glutei per mantenermi in equilibrio.
Sentii sempre più impetuosa la sua erezione che spingeva contro la mia fighetta gonfia di piacere.
Mi sollevò e si diresse verso una panca presente nella stanza.
Ci adagiammo rimanendo allacciati uno contro l'altro, mentre sentivo sempre la sua erezione spingere contro la mia fighetta.
Fremevo dalla voglia tirandolo sempre più verso di me.
Lui sempre più infuocato di passione scese con la bocca verso i ...