Amico e collega di mio Marito - Racconti Erotici

Amico e collega di mio Marito

Amico e collega di mio Marito (storia meta' fantasia e meta' realta')

Questa storia e’ successa l’ anno scorso, Paolo e’ un collega e amico di mio marito che assieme alla moglie Carla ci frequentiamo, una coppia entrambi di 36 anni, Carla una ragazza tipo casa e chiesa lui esuberante gli piacciono molto le donne e anche io gli piaccio a ogni occasione sono preda delle sue avance che spesso vanno a segno, qualche bacetto sfregamento ma niente di più io spesso lo fermo dicendo che potrei essere tua madre visto che ho 57 anni ma lui risponde: ma non lo sei! E continua con le sue avance che a me fanno piacere , mi fa piacere che un 36 enne e’ attratto da me che ricambio con qualche bacio lui toccandomi da tutte le parti mi sussurra che mi desidera, io gli sorrido ma poi finisce qui non abbiamo mai avuto occasioni di essere soli. Una sera io e mio marito veniamo invitati a cena a casa di Paolo e Carla, mi preparo volevo essere piacente mi trucco e nel vestire scelgo un vestitino stretch corto di colore rosso con una scollatura abbastanza generosa collant di colore nero stivaletti non tanto alti, mi vesto e chiesi parere a mio marito se poteva andare come ero vestita,lui disse stai benissimo. Saliamo in auto avviandoci a casa di Carla e Paolo in auto mi accorsi che nel sedermi il vestito si accorciava ancora di più facendo vedere il ricamo dei collant da sembrare che fossero autoreggenti, mio marito mi guardò dicendomi stasera sei veramente figa mi stai facendo diventare duro ...

... uccello,sorrisi mettendogli mano sul suo membro che era veramente duro, inizio a toccarlo a lui piaceva voleva fermarsi ma io gli dissi che eravamo in ritardo per la cena era dispiaciuto allora io lasciai la mano sul suo membro per tutto il tragitto e arrivammo a destinazione. Venne ad aprirci Paolo che appena mi vide il suo sguardo si posò sulla scollatura ci fece entrare e arrivò Carla e ci fecero accomodare in salotto prendemmo aperitivo io e Carla eravamo sedute sul divano e iniziammo a parlare mi sentivo osservata alzai lo sguardo e vidi che Paolo che non faceva altro che guardarmi complice era la scollatura e il vestito che saliva . Ci sedemmo per la cena parlammo del più e del meno e la serata scorreva tra gli sguardi di Paolo, nel parlare mio marito disse che sabato prossimo doveva imbiancare una camera a casa nostra ma non ne aveva voglia Paolo si propose di aiutarlo lui accettò, trascorremmo una bella serata tra battute e sorrisi,sguardi Paolo era molto preso da me aiutai a sparecchiare Carla e con scusa di aiutarci Paolo lo avevo sempre dietro di me nel passare ogni occasione era per toccarmi o sfregarmi. Le sue mani sfioravano spesso il mio sedere, non reagivo anzi lo incoraggiavo mi piaceva che mi toccasse, finito di sparecchiare chiesi di andare in bagno Paolo mi fece strada Carla e mio marito continuarono a chiacchierare, mentre sto per aprire la porta del bagno sentii la sua mano sulla spalla mi tiro’ verso di se e inizio’ a baciarmi io risposi al bacio, inizio’ ...