Le vacanze estive di Loli
Data: 17/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... cuscino e trovò un posto sul pavimento. Ciò ha lasciato tre a continuare a discutere.
Irritata. “Basta, dormirete nel letto.” Gli dissi.
Che li ha portati a discutere con me, che essendoci solo due letti non potevano dormire assieme perché non erano gay. Come una madre severa a un gruppo di ragazzi che litigavano, ho finalmente assegnato uno al letto di sopra e gli altri due all’altro letto.
Questa mia decisione ha fatto iniziare una nuova discussione in cui entrambi mi dicevano che non avrebbero dormito nello stesso letto e chiedevano dove dovevano dormire.
Ho visto che questo non poteva funzionare. Gli uomini e le loro stupide idee per essere gay solo perché un altro ragazzo era nello stesso letto.
“Bene.- Dissi interrompendo ogni protesta.- Dormirò in questo letto, tra voi due, quindi non vi toccherete. Okay?”
Hanno subito smesso di discutere e finalmente hanno annuito in accordo.
“Ora ho bisogno di essere ripulita prima di andare a mangiare.” Dissi, andando verso il mio zaino. Ho afferrato una piccola borsa, ho tolto i miei vestiti e ho riposto quelli che usavo da un lato.
Quando mi sono voltata, tutti e cinque mi stavano fissando. “Dovete separare i vestiti sporchi da quelli puliti” Dissi loro, non so perchè mi stessero fissando così in quel modo. Uomini. Non riescono nemmeno a comprendere tali concetti semplici.
+Basiti L’abbiamo osservata spogliarsi e denudarsi davanti a noi come se non ci fossimo. Come se l’avesse sempre fatto ed era una ...
... cosa di tutti i giorni. Quando ho chiuso la bocca mi sono accorto che stavo perdendo bava.
Ho preso la mia borsa per il bagno e sono entrata.
Davanti allo specchio, mi sono esaminata come il mio solito. Il viso, se c’erano punti neri o foruncoli, ma stranamente sporco di bava compreso collo e capelli, il petto poi, soppesandolo come il mio solito. Mentre guardavo i capelli, notai che un ciuffo si era appiccicato, come fosse incollato. Ho osservato la faccia ancora in cui striature di bava pareva si fosse irrigidito e mi tirava la pelle.
Ho tolto lo spazzolino da denti, applicato il dentifricio e avevo appena iniziato a spazzolare quando la porta del bagno si è aperta.
“Mi dispiace, devo andare con urgenza.” Ha detto Justin.
“Oh, va bene. Quando devi andare, devi andare.”
“Non vuoi uscire e aspettare?” Chiese, un po’ esitante.
“Ehi, siamo amici, giusto? Tutti usano il vasino e voglio finire velocemente in modo che possiamo andare a mangiare.”
Ha annuito, poi ha abbassato i pantaloni e la biancheria intima.
Continuai a spazzolare i denti, cercando di ignorare lo scroscio. Sputo il dentifricio, cercando di farlo al meglio e il più femminile possibile. Non dovevo preoccuparmi quando vi erano mio padre o madre nel bagno contemporaneamente, ma questi non erano la mia famiglia, quindi dovevo essere il più femminile e cortese possibile. Quante cose mi ha detto mamma da fare.
Mi chinai, bevendo dal rubinetto, poi sputai il più silenziosamente possibile. In ...