1. Matilde 04-10 - la gara di masturbazione - 1


    Data: 16/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Alex46, Fonte: Annunci69

    Sì, ci siamo arrivate... Venerdì sera siamo andati al mare, ad Alassio, tanto per andare sul sicuro. Io ho imposto che si andasse nella stessa pensione dove ero stata l’anno prima con Franco.
    
    Dopo una graziosa cena in riva al mare, ci eravamo ritirati nelle nostre stanze: inutile dire che un minuto dopo avevamo messo i materassi per terra in una stanza sola e ci eravamo distesi nel caldo afoso di un luglio di scirocco. Eravamo stanchi morti di una settimana di lavoro e di caldo bestiale.
    
    Inopinatamente invece il mattino dopo c’è un bel sole, e non c’è quell’umidità che temevamo.
    
    Ci siamo attrezzati di libri e di giornali, così passiamo un’intera giornata a prendere il sole, metterci la crema, nuotare e riprendere ancora sole.
    
    Perfino Michele trova di suo gusto questo riposo, si vede che ne aveva davvero bisogno.
    
    Alla sera siamo calde, abbronzate, felici. E il nostro uomo è sereno, spara battute a raffica e ci fa divertire un casino.
    
    Cena nello stesso posto di ieri, poi facciamo una passeggiata al chiaro di luna, cercando di stare un po’ lontani dal trambusto e dal viavai. Durante il giorno eravamo riusciti a isolarci, nonostante frotte di maschi venissero a vedere chi di noi due era “libera”; ma di sera non riusciamo a sopportarla, la confusione.
    
    Facciamo una lunga passeggiata, nella quale Michele ci confida il suo cuore più profondo: dice che ci ama, che gli riempiamo la vita in maniera meravigliosa, che siamo due esseri stupendi.
    
    Noi lo guardiamo ...
    ... con occhi che dire sognanti è poco; noi donne non ci rendiamo conto di quanto possiamo diventare mielose quando qualcuno ci dice che ci ama.... ma lo vediamo bene se davanti a noi c’è un’altra donna! Da non credere che possiamo essere così!
    
    Così teneramente abbracciati su una panchina fa presto ad arrivare mezzanotte. Abbiamo ancora sonno, suonati forse anche dal troppo sole e dal vinello bevuto a cena.
    
    Altra serata assolutamente casta, abbracciati. Al mattino, brutta sorpresa, nuvolo e umido, come venerdì. Dopo colazione non ci proviamo neppure ad andare in spiaggia, l’idea nasce quasi in contemporanea: - Torniamo a Milano, là almeno c’è l’aria condizionata!
    
    Sì, novità, abbiamo messo l’aria condizionata e dormire ora è una grandissima figata!
    
    Durante il viaggio cominciano i primi discorsetti di chi non sa stare tanto a lungo senza sesso. Certo, il weekend era stato bellissimo così, ma adesso ci meritavamo qualcosa di premiante...
    
    I discorsi e le battute navigano a vista sul terreno incerto della seduzione e del finto moraleggiare. Ne diciamo di grosse e ridiamo sempre di più. Io sono seduta davanti.
    
    - Potreste fare una gara... – dice improvviso Michele mentre sorpassa facilmente una Ritmo.
    
    Non c’è assolutamente traffico di rientro a quest’ora, si va via lisci e tranquilli e siamo ormai oltre il Passo del Turchino.
    
    - Gara di che? – chiede Debra.
    
    - Io ho capito – dico io - ci chiede se vogliamo fare di fronte a lui una gara di masturbazione.
    
    - Con ...
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