1. Il cuckold e la sposina


    Data: 15/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... grandi labbra erano molto più aperte, non l’avevo mai viste penzolare in quel modo, del resto il membro che l'aveva penetrata era enorme. Il quarantenne, appoggiò lentamente la cappella sullo spacco dei glutei, iniziando a strusciarlo. Lei muoveva il sedere ritmando lo struscio, lui allora affondò il suo grosso pene nello sfintere, inizialmente molto stretto, ma che ben presto si dilato' facendo entrare questo grosso uccello. Iniziò a cavalcarla con colpi regolari ma profondi. L’uomo la prendeva più velocemente e forte, rispetto a quello di prima sapeva certamente che in quel modo lei avrebbe goduto di dietro. Infatti bastarono cinque minuti con quel ritmo costante che la mia sposa ebbe il suo primo orgasmo. La lasciò sfogare come voleva lei tenendole il cazzo ben piantato nel culo, aspettando che passassero le contrazioni del violento orgasmo. Il quarantenne sfilò il suo uccello e sussurro' ad Elena di girarsi. Lui sapeva che a lei piaceva ricevere la sborra sul viso. Cosi fu, anzi, lei per ricambiare il piacere del forte orgasmo, prese quel grosso uccello in bocca. Godeva nel gustare i suoi umori anali e cominciò, come mai avevo visto fargli, una lunga pompa. Succhiava la cappella, sgolinava la sua asta e leccava i genitali. Lui emetteva mugolii di piacere, e ad un certo punto, afferratagli la testa con le mani, infilò prepotentemente tutto il cazzo in gola e venne. Io rimasi di sasso nel vederla impalata su quell'uccello ad ingollare tutto il suo latte caldo. Doveva ...
    ... essere una notte di nozze memorabile, e lo stava diventando davvero. Era stata sverginata davanti e di dietro.
    
    Gli altri tre uomini, i quali pur non avendo il cazzo delle stesse dimensioni dei due precedenti, erano anche loro abbastanza dotati, le si avvicinarono, guardando insistentemente quei due buchi che fino a poco prima erano simili a quelli di una bambina ed ora aperti e pronti a ricevere i loro cazzi. A turno, iniziarono a scoparla. Da quel momento fu un susseguirsi di grida di piacere, la scoparono contemporaneamente. Vedevo Elena trapanata da tre cazzi, uno in fica, uno in culo e l’altro in bocca, quasi a soffocarla. Lei godeva come una cagna, ma anche io mi segavo ripetutamente, non so quante volte ha gridato di piacere. Fu penetrata davanti e dietro per almeno un’ora di seguito e per tutto il tempo lei gridava di piacere avendo orgasmi a ripetizione. Ad un tratto due guardoni, con un cenno d'intesa, si misero uno sotto, l'altro dietro e infilarono i loro membri insieme nella fica e la pomparono sino a farla godere un'ennesima volta. Poi si staccarono da lei per sborrarle tutti e tre sulle tette e sul corpo. Ora era il turno del primo, di quello che l’aveva sverginata davanti, ma che per un senso di rispetto per gli altri quattro, non era venuto. infatti, le si avvicinò, con l’intento di mettersi di sopra. Ma questa volta lei non allargò le gambe non voleva riceverlo quasi lo respingeva. Era troppo spossata, quei tre l’avevano fatta venire almeno dieci volte. Ma ...