PRIMA PARTE: Incontro che cambia una vita.
Data: 04/04/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Voyeur
Autore: kevinzardo2021, Fonte: RaccontiMilu
Apro piano gli occhi, la luce filtra attraverso le fessure della tapparella abbassata, voglia zero di alzarsi dal letto. Mi giro di fianco e solo in quel momento realizzo che sono completamente nuda, sento il lenzuolo di seta accarezzare le pelle provocandomi un brivido da pelle d’oca, mi godo l’attimo. Non ho purtroppo molto tempo per la fantasia che sta partendo e devo mio malgrado fermare la mano che dal ventre scende piano fino a farmi allargare le gambe per fermarsi sopra il clitoride ancora coperto. Lo sapevo, eccola, la sveglia mi ricorda che è ora di alzarsi. Maledico la sveglia che interrompe il momento di goduria. Scosto il lenzuolo, resto un momento a farmi accarezzare dall’aria fresca della notte, i capezzoli reagiscono immediatamente inturgidendosi. Devo darmi una mossa, il tempo passa velocemente. Mi alzo e mi dirigo in bagno, la vescica reclama di essere svuotata. Alzo la tavoletta, mi siedo e mi libero di tutta la pipì accumulata nella notte, faccio per prendere la carta igienica ma il rotolo è finito, avevo dimenticato di sostituirlo, poco male, non mi pulisco. Torno in camera e apro l’armadio, devo fare alla svelta. Lo specchio appeso a tutta lunghezza nell’anta dell’armadio restituisce una immagine di cui vado fiera, gambe lunghe e ben tornite, ventre con una leggera pancetta, belle tette sode e dritte, chiappe ancora abbastanza sode. Mi ripeto che per avere 45 anni mi difendo ancora alla grande. Sorrido. Apro il cassetto della biancheria, prendo un ...
... perizoma bianco, lo infilo dimenticando che non avevo asciugato la pipì e infatti il perizoma si bagna leggermente proprio in quella zona. Non so perché ma la cosa mi eccita, non ho tempo per lasciare cavalcare l’eccitazione, infilo i jeans, reggiseno, camicia. Torno in bagno per lavaggio denti, bagno i capelli che tengo tagliati corti, metto un po di gel. La mia condizione di donna single per scelta mi da molta libertà. Calzini, scarpe bianche da ginnastica. Recupero la borsa a tracolla e il caschetto per andare in bici. Chiudo casa e mi dirigo in garage per prendere la bici. Apro la basculante, sgancio la bici dai supporti a muro…e vedo una scatola sullo scaffale che attira la mia curiosità, sembra una scatola per imballo scarpe, sul nastro di carta bianco c’è una scritta “accessori divertenti x te”. Non ricordavo di averla mai avuta. Incuriosita la apro e con mia sorpresa scopro che contiene una serie di sex toys che sono sicura di non aver mai comprato. Ma chi cazzo li ha messi qui? Sono ancora sigillati in sacchetti trasparenti, ci sono dildo di varie dimensioni, delle palline collegate da un filo, una mutandina tipo boxer con un doppio dildo interni, quello che sembra un vibratore e due perizomi in pizzo. Noto un foglio piegato su se stesso, lo apro. “Ciao Claudia, gli oggetti che hai trovato in questa scatola sono un mio regalo, col tempo mi svelerò, ma per ora trovo più eccitante per entrambi che tu non sappia chi io sia. Sono sicuro che ci divertiremo. Ci sono sette oggetti ...