Alice si scopre Troia e lo vuole dimostrare
Data: 04/04/2021,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Sesso di Gruppo
Autore: prof_emily95, Fonte: RaccontiMilu
... consistenza decente, lì feci avvicinare, e li succhiai, alternandomi. Mi sono sempre ritenuta una brava pompinara, succhiavo con passione, alternando lunghe leccate a partire dalle palle fino alla cappello, mentre succhiavo uno, segavo altro, poi cercai di prendere quello di Momo in bocca, tutta, quasi riuscii a toccare il suo pube col naso, ma dovetti ritrarmi a causa di un conato di vomito, ma mi tenne ferma la testa, e comincio’ a scopare la bocca, mollai il cazzo di Mustafa, per fermare Momo, ma non ci riuscii, e lasciai fare, ma cercai di coordinare la respirazione in modo da soffrire meno. Nel frattempo, Mustafa si e’ posizionato dietro di me, e ha cominciato a scoparmi la figa, con veemenza, quasi euforia. Quando Momo si stufo’ di scoparmi la bocca, disse che voleva provare la doppia in figa, non protestai, anche perché’ sapevo che non sarebbe servito a nulla, quindi mi sfilai dal cazzo di Mustafa, salii sopra a Momo, con due cavalcate me lo feci infilare tutta, quindi mi girai, feci segno a Mustafa di farsi avanti, presi il suo cazzo, e me lo puntai nella figa, fece fatica a entrare e mi fece pure male, urlai: ‘Si, spaccami la figa, allargala a dismisura, rompetemela’ Mustafa con un colpo di reni, mi entrò tutta, ebbi il primo orgasmo della seconda round, squirtai, ma meno di prima, cercai di stringere i muscoli della figa, per godere di più, ma il dolore era troppo, quindi lasciai stare. Andarono avanti per almeno mezz’ora: ‘Stavolta che mi veniate in figa’, subito ...
... dopo le mie parole, sentii i cazzi pulsare, e venni sentivo che stavo per venire di nuovo, e dissi: ‘Più veloce, più veloce, così’ veniamo insieme’, come ultimo incitamento, vennimmo tutti 3 insieme, sentivo il brodo che esce dalla figa, mentre mi sentivo piena per la decina di fiotti di sperma che depositarono nel mio utero. Rimasero dentro finché’ i cazzo non persero la consistenza, si sfilarono, mi stesi supina con la pancia in su e gambe aperte, avevo la figa che colava come un vaso pieno, ne presi un po di quel nettare con le dita, e l’assaggiai, buono, quasi dolce, un po’ acre e cremoso allo stesso momento. Mustafa mi osservo’ per tutto il tempo, poi uscì’ dalla stanza e tornò’ con un bicchiere, lo mise sull’uscita della figa, e mi disse di spingere, ne usci’ quasi mezzo bicchiere di quel miscuglio di piacere. Me lo porse,: ‘Eccoti servita il cocktail di casa’ Lo bevvi tutta di un sorso, mi piaceva, mi sentivo troia quando lo bevevo. Momo ando’ verso il bagno, : ‘piscio e andiamo via, che si e’ fatta tardi’ Mustafa : ‘Ok, ma pisciare anche io’ Io: ‘E io ho bisogno di una lavata’, dopo un attimo di pausa, ‘Perche’ non mi lavate voi?’ Momo uscì dalla stanza con la testa per sentire ciò’ che stavo dicendo Mustafa: ‘Si, e ti facciamo pure di mangiare’ Io: ‘Beh, l’avete fatto no? ‘ dissi indicando il bicchiere vuoto,’ comunque intendevo lavarmi col piscio’ A Mustafa si illumino’ gli occhi, mi prese per mano e entrammi in bagno, mi accovacciai in doccia, attesi masturbandomi, ...