Le due sorelle… storia di sesso e amicizia
Data: 01/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: pollicino, Fonte: Annunci69
... problema si risolve sotto le coperte – e convennero di dover trovare un rimedio… Magari, la ragazza sarebbe potuta andare a lezione… Sì, ma da chi?
Improvvisamente, a Pietro si “accese la lampadina”: si ricordò di Lara, la sua vecchia amica…
Sì, ma si erano persi di vista da molto tempo, si erano lasciati dopo quella burrascosa gita al mare dove lei lo aveva messo nella condizione di dover scegliere.
C’era, però, forse, un modo… Erica, ormai, faceva tutto quello che lui le comandava, e quindi… Sì, sarebbe stata lei a contattarla! In fondo, lei era rimasta amica di Lara, e dunque poteva chiamarla per domandarle consigli, dall’alto della sua esperienza…
Pietro, guardò la ragazza con uno sguardo che aveva in fondo agli occhi un non so che di diabolico; poi le intimò:
- “Prendi il cellulare e chiama Lara! Lei è un’autorità in materia”, sogghignò l’uomo.
- “Cosaaa?”, rispose sbalordita Erica… Non verrà mai qui a “giocare” con noi due e ad insegnarmi i suoi segreti…
- “Ma non deve venire quà”, ribattè Pietro, “dovete fare tutto per telefono… E mi raccomando, non fare assolutamente il mio nome, e non dirgli che ti sbatto!”…
3. I consigli di Lara.
Erica, ancora una volta assecondò Pietro… Con il cuore che le batteva forte e le faceva sobbalzare le tette, compose quel numero, mise il vivavoce e attese…
- “Lara, sono Erica… Ti prego, ho bisogno del tuo aiuto…”, esordì la schiavetta.
- “Ciao, cara, dimmi tutto”, rispose con voce quasi materna ...
... l’altra.
Ed Erica le spiegò il suo “problema”:
- “Amica mia, sai, ho proprio bisogno dei tuoi buoni consigli… Mi stò vedendo con un uomo che mi piace da morire, ma ha un cazzo enorme, io ho provato a farmi scopare da femmina, nella micetta e nel culo, ma era troppo doloroso per me, capisci? Così, abbiamo pensato che io potevo… ehm… come dire? A succhiarglielo… Ma siccome non riesco a dare abbastanza piacere con la bocca a un cazzo XXL, eccomi qua da te… Tu sei una maestra in queste cose…”.
Quelle parole erano musica per le orecchie di Pietro, che stava assistendo “in diretta” a quella telefonata, con il cazzo che aveva stupendamente inalberato a pochi centimetri dalla bocca di Erica.
Lara rimase per un attimo in silenzio… Poi, cominciò a spiegarle che con le sue labbra carnose non sarebbe stato difficile… Le disse:
- “Ora ti insegno delle cosette… Prendiglielo in mano e comincia a sbattertelo in faccia… Una botta di cappella sulla guancia destra, un’altro su quella sinistra… Sai, ai maschi piace da morire, gli sembra di dominarci… Dico sembra, perché poi l’iniziativa è sempre di noi femminucce. Tira fuori la lingua, è importante che cerchi di ingoiare il suo bastone il più possibile… anche se è enorme.
Piano piano, vai sempre più giù, in gola a sfiorare l’ugola, anche se ti verrà di tossire o peggio di vomitare… Ma tu non farlo… Al limite, escilo e poi rimettilo dentro… Puoi anche baciargli, leccargli e solleticargli le palle… sempre in maniera delicata, mi raccomando, ...