Olivia e Master Satisfaction
Data: 31/03/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Koss, Fonte: RaccontiMilu
... tutto su un tavolino e iniziava a versare nelle tazze e nei bicchieri. – Buongiorno Anna ‘ rispose il Padrone, mentre Olivia si copriva con il lenzuolo e rispondeva con un cenno. ‘ Cosa abbiamo oggi ‘ continuò lui. Anna guardò Olivia e poi il Padrone, ma attese a parlare. – Parla tranquillamente, non è poi importante se Olivia scopre qualcosa. – Anna tirò fuori da una tasca un minuscolo quadernetto e iniziò a snocciolare. ‘ Stanotte sono arrivate tre schiave, siamo dovuti andarle a prenderle con il furgone: io, l’autista e la governante. ‘ – Tre schiave? ‘ rispose sorpreso lui, – non sono troppe anche per me. – – Svolgono funzioni diverse, una è una schiava sessuale e le altre sono qui come pet girl. – ‘ Continua. ‘ – Alle tredici ha un pranzo di lavoro con i consiglieri del club che presiede e alle sedici e trenta un incontro con la Direttrice. ‘ – Sì, mi ricordo. Altro? ‘ – No Signore, niente altro, per oggi e domani non sono previsti arrivi. ‘
Il Master stava sorseggiando un caffè, mentre Olivia stava bevendo una spremuta. La donna aveva seguito tutto il discorso e ci aveva capito poco, però era contenta di poter rimanere, per il resto’ avrebbe capito ed era sempre in tempo a dire che voleva andar via, se quello che avesse visto non le fosse piaciuto. Intanto rispose ‘ Sono felice di rimanere, non recherò disturbo e osserverò le sue disposizioni. ‘ Olivia era ironica e seria allo stesso tempo. Lui la baciò. ‘ Certo che farai quello che voglio. ‘ Poi ...
... si rivolse ad Anna. – La signora mi terrà compagnia per il week end, provvedi a trasferire le sue cose in questa camera e se ha bisogno di qualcosa procuragliela. Puoi andare. ‘ Anna uscì ed il Master si rivolse a Giulia. ‘ Spogliati Giulia, ci terrai compagnia sotto la doccia. ‘ La cameriera si affrettò a ubbidire ed in un minuto fu nuda. Fino a quel momento non aveva detto una parola, Olivia immaginò che parlava solo se interrogata. Era come pensava, invece non immaginava neanche lontanamente l’uso che al mattino ne faceva il suo Padrone.
Andarono sotto la doccia, era grande e c’era posto per tutti, il Master aprì il getto e l’acqua calda li avvolse mentre Giulia si inginocchiava tra le gambe del Padrone. Un attimo dopo il Master si liberava nella bocca alla schiava che la teneva spalancata cercando di accogliere tutto quello che era possibile, quando lui si svuotò accarezzò la schiava sulla gola ‘ brava Giulia sei il miglior wc che abbia mai avuto. ‘ Un po’ di piscio le era finito in viso e le scivolava sul collo e sul corpo, ma l’acqua calda lo stava lavando via. La schiava rimaneva in ginocchio. ‘ E’ meglio se ti liberi anche tu ‘ disse il Master rivolgendosi a Olivia, altrimenti Giulia ci rimane male. ‘ Olivia era scioccata, quell’uomo era mostruoso, ma’ Lei era voluta rimanere lì, doveva immaginare che’ Cosa doveva immaginare? E doveva telefonare a suo marito per dirgli che sarebbe rientrata solo lunedì. Che idea assurda pensare a suo marito in quel momento, ancora ...