1. Porcellina


    Data: 30/03/2021, Categorie: Lesbo Autore: razorbsx56, Fonte: Annunci69

    Mi chiamo Valentina, e sono sempre stata coinvolta profondamente dal sesso. A partire dall’età di 12 anni quando trovando casualmente in bagno un giornaletto porno di mio fratello (all’epoca aveva 14 anni) ho guardato con profondo coinvolgimento le immagini di cazzi e fighe, penetrazioni anali e quant’altro e per la prima volta ho provato l’impulso irrefrenabile di toccarmi. E’ stata la prima volta in cui mi sono masturbata. L’orgasmo non è stato proprio un successo, ma col tempo mi sono perfezionata e al compimento dei miei 14 anni ero espertissima nel raggiungere orgasmi potenti penetrandomi con i più disparati ortaggi (carote, cetrioli, zucchine) sia davanti che dietro, perdendo di fatto entrambe le verginità.
    
    In effetti la penetrazione anale, il culo, era quella che più mi trasmetteva brividi di piacere. La tecnica, che piano piano ho perfezionato, consisteva nel mettermi a pancia sotto, completamente nuda, sul letto. Mi lubrificavo il buco con creme emollienti e poi inserivo piano piano l’ortaggio, dentro il culo. Il sentirmi penetrata da questo bastone rigido che risaliva dentro di me, mi eccitava terribilmente, stringevo il sedere forte per sentirlo di più….l’orgasmo mi raggiungeva improvviso e molto forte. La cosa che mi divertiva molto era quando lo tiravo fuori, sporco. Lo sciacquavo sotto il rubinetto e, se il risultato era soddisfacente, lo rimettevo a posto…mmh. Che sensazione vedere tutti mangiare le zucchine tra le quali c’era quella che mi ero infilata ...
    ... nel culo. Anche questa situazione mi eccitava da morire tanto che a volte, scusandomi,mi dovevo precipitare in bagno a toccarmi.
    
    Generalmente mi masturbavo tre volte al giorno, al mattino appena sveglia, dopo pranzo in bagno e la sera a letto prima di dormire. Dovevo usare gli assorbenti esterni perché frequentemente squirtavo (termine che ho imparato solo oggi) e non volevo che mia madre trovasse il letto bagnato.
    
    Mi era capitato più volte di guardare mio fratello che si segava, quand’era in bagno, lo spiavo dalla finestra che dava sul nostro terrazzo. Il suo cazzo mi eccitava, così dopo di lui, mi rifugiavo in bagno e davo sfogo alle mie più perverse fantasie.
    
    Proprio a 14 anni conobbi Francesca, mia nuova compagna di classe. Ci confidavamo molte cose anche le più intime e così capitò che parlammo anche delle nostre masturbazioni.
    
    Capii che anche Francesca era molto presa dal sesso e questo ci fece avvicinare molto.
    
    Un giorno mentre studiavamo, si fermò improvvisamente e iniziò a raccontarmi come sua madre la iniziò al sesso. Mi disse che a 12 anni una mattina sua mamma la raggiunse in camera, mentre stata ancora dormendo, e si infilò nel suo letto, cosa che non aveva mai fatto, abbracciandola e stringendosi a lei. Franci, svegliandosi, la abbracciò trovandosi col viso in mezzo alle grandi tette così scoprendo che sua madre era completamente nuda. Senti la mano di mamma che si insinuava tra le sue gambe sfiorandole il pube. Un brivido la percorse, la mamma ...
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