1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 16


    Data: 10/05/2018, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... aveva tenuto sulla figa, guardandomi negli occhi e sorridendo soddisfatta, era di una bellezza e sensualità indescrivibili, avrei fatto di tutto per lei, a questo punto non vedevo l’ora di passare 15 giorni insieme, mi aspettavo di tutto. Ci rivestimmo e la riportai sotto casa mia, mi salutò dandomi appuntamento a presto, dicendo che appena aveva la conferma dal villaggio mi avrebbe telefonato. La guardai mentre saliva sulla sua auto prima di entrare in casa, mi mandò un bacio con la mano prima di partire, il suo sorriso era come un raggio di sole in mezzo al temporale, mi ero innamorato perdutamente di lei, ormai non avevo più nessun dubbio, il problema è che non potevo sentirla mia fino in fondo, dal lato fisico si, ma non credevo che mi potesse bastare, inoltre sentivo che anche lei avrebbe voluto la stessa cosa, che situazione di merda! Martedì sera andai al bar, c’era anche Roberta, ci salutammo freddamente e restammo distanti il più possibile, la guardavo ogni tanto, quando i nostri sguardi si incrociavano i suoi occhi si facevano tristi e li abbassava quasi immediatamente, mi dispiaceva per com’era finita e si vedeva che anche lei era dispiaciuta. Ad un certo punto andai in bagno, quando uscii trovai Giulia, quella ragazza che mi aveva chiamato qualche giorno prima quando ero con Simona, mi guardò dicendo che voleva parlarmi, uscimmo nel vicolo, si avvicinò e disse: – “Senti non stiamo qui a perdere tempo, io voglio stare con te, a te interessa o no? Mi hai evitata ...
    ... tutta la sera, dopo la telefonata dell’altro giorno mi aspettavo almeno che tu mi parlassi, invece niente…”; – “Hai ragione ma come ti ho già detto non mi va di farmi vedere con un’altra davanti a Roberta, spero che tu lo possa capirlo, sono imbarazzato, ci siamo appena lasciati e non voglio darle altri dispiaceri.”; – “Lo capisco, infatti non mi sono nemmeno avvicinata a te, voglio solo capire se ti piaccio oppure no, sono disposta anche a vederci di nascosto per un po’…”. Giulia era una bella ragazza, quasi ai livelli di Roberta, la sua fama di gran vacca la precedeva e sinceramente avrei voluto scoparmela, poi ero stimolato dal fatto che avrei voluto vedere come reagiva Simona, quindi le risposi: – “Senti Giulia, mi sei sempre piaciuta, non lo nascondo, ti assicuro che l’unica cosa che mi ferma da prenderti e baciarti è il fatto che non voglio fare un dispetto a Roberta, se non fosse per quello ti sarei già saltato addosso…” – scattò come una molla, mi abbracciò e baciò con molta foga, baciava bene la tipa, si strusciava a me e mi faceva sentire le sue grosse e sode tette, allungai una mano e le palpai il culo da sotto il vestitino che indossava, in tutta risposta mise una mano sul mio cazzo, era duro come il marmo, lo accarezzava, infilai un dito nella sua figa, era bagnatissima, emise un gemito di piacere e fece per sbottonarmi i pantaloni, poi si fermò, mi guardò e disse con aria molto sensuale: – “Scusa, mi sono fatta trasportare troppo, non vuoi farti vedere da Roberta, ...
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