Come sono diventato un cornuto
Data: 25/03/2021,
Categorie:
Cuckold
Autore: Caged_man, Fonte: RaccontiMilu
... di sconosciuti, anzi, ti eccita, non ce l’hai mai avuto così grosso …, grosso si fa per dire!!! E duro dopo che mi hai appena scopato. Hai visto che uccelloni che avevano quei 2, ummhhh, scommetto che avresti voluto vedermi giocare con loro!” Il suo era un sussurro al mio orecchio, quasi un soffio, intanto la pressione della sua mano aumentava. Io ero eccitatissimo e mi sentivo illanguidire dal suo tocco. ”Ma allora è vero , senti come è duro, ti sarebbe piaciuto davvero che avessi giocato un po’ con quei 2, dillo”. Aveva accelerato il movimento della mano. “Penso di si, se tu avessi voluto, penso che mi sarebbe piaciuto vederti divertire con loro” confessai.” Ma come, mi hai forse preso per una troia che scopa con il primo venuto? Io sono una ragazza per bene, lo faccio solo con te, non sono una che la dà a tutti io!” Rispose risentita ma accelerando il suo lavoro di mano, “ Scusa, mi sembrava che anche tu fossi eccitata, e che la cosa ti piacesse”. Cercai di ribattere, mentre sentivo il mio cazzo sempre più al limite. “Così mi stai chiedendo di andare a darla in giro a tutti perché la cosa ti eccita, ma sei proprio un porco, cornuto per giunta! ”Aveva smesso di smanettarmi. “ Scusa, davvero, non volevo offenderti.” Usando tutta la sua seduzione rispose ”Guarda, che io non sono così, ma per amor tuo potrei pensarci, ti amo troppo tesoro, se proprio me lo chiedi….” Mi stava incastrando e nemmeno me ne stavo accorgendo, la sua mano aveva ricominciato a muoversi. “Sì amore, ...
... ti prego, te lo chiedo perché ti amo e ti voglio felice, ho visto come ti eccitava la cosa e mi hai fatto impazzire. Io ti amo e voglio che tu stia per sempre con me, ma voglio anche che tu ti prenda tutto il piacere che meriti”. “ Ma tu ci tieni davvero così tanto?” “Sì amore, ti amo troppo per non volere per te tutto il bene possibile”. “ E tu cosa faresti, vorresti partecipare o guardare soltanto?” “Lascerò scegliere a te amore, io vorrei partecipare, ma sarò disposto a restare anche solo a guardarti mentre godi. ”Ormai la sua mano aveva ripreso a mungermi di buon ritmo. “E se volessi farlo senza di te?” “Tutto quello che vorrai, purchè ci amiamo”. “Se deciderò di accettare anche tu dovrai fare qualche cosa per me, OK?” “Cosa?” chiesi incuriosito. “Vedremo, ci devo pensare su, intanto ci torniamo domani sera, poi vediamo”. Senza accorgermi mi ero messo la corda al collo da solo. Mi guardò con un sorriso malizioso e con la bocca si abbassò sul mio cazzo, prodigandosi in un pompino meraviglioso. Penso di essere durato 30 secondi, lei inghiottì tutto, poi si sollevò, mi baciò e mi riversò in bocca la mia sborra. Da quel giorno sarebbe stata la regola. La sera successiva tornammo nello stesso spiazzo. Ci guardammo intorno senza vedere nessuno. Ele sembrava delusa, ma fingendosi sollevata mi disse” Mi dispiace per te, ma i tuoi amichetti non ci sono, per questa sera dovrai pensarci tu a farmi godere”, come se avesse già dato per scontato che in caso contrario l’avrebbero fatto ...